Parigi, 15 ott. (TMNews) – Il supplemento di perdite che gli investitori privati saranno chiamati a subire sui titoli di Stato della Grecia verrà stabilito dai leader dell’area euro al cruciale vertice del prossimo 23 ottobre. Lo ha affermato il ministro delle Finanze della Francia nella conferenza stampa finale della presidenza del g20 delle Finanze, che si è svolto oggi a Parigi. Baroin ha aggiunto che ieri sulla questione si sono compiuti netti progressi nella bilateral con il ministro delle finanze della Germania, Wolfgang Schaeuble.
Tuttavia né Baroin, né successivamente nella conferenza stampa dell’Ue il commissario europeo agli Affari economici Olli Rehn, hanno fornito alcun dettaglio sulla portata di questo nuovo taglio ai bond ellenici. Nel secondo piano di salvataggio sul paese, elaborato il luglio scorso, era previsto un taglio del 21 per cento circa sui pagamenti effettivi di questi bond, rispetto al loro valore nominale.
Tuttavia il peggioramento ulteriore del quadro degli ultimi giorni ha spinto i paesi europei a studiare un aggravamenti di questo taglio – chiamato haircut in gergo tecnico – e ipotesi di stampa avevano riferito che potesse salire al 50-60 per cento. “lavoreremo partendo dall’accordo di luglio”, ha detto Rehn. Si tratterà di “revisioni tecniche”, e ha puntualizzato che “non stiamo riaprendo l’accordo, lo stiamo rivisitando”.
L’ipotesi di un haircut sembra però aver innescato forti proteste da parte delle banche, mentre nei giorni scorsi la Bce ha messo in guardia dal rischio che la manovra sui bond possa innescare una spirale negativa tra debiti pubblici e settore bancario.
Voz
© riproduzione riservata