Roma, 2 dic. (TMNews) – Dalle indiscrezioni e le notizie che
stanno circolando sulla manovra che il governo Monti sta mettendo a punto “non vedo tracce di equità”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, aggiungendo che “bisogna munirci di lente d’ingrandimento per trovare l’equità”. Camusso ha poi affermato: “Sono pronta a farmi stupire con effetti speciali nell’incontro di domenica”.
Intervenendo alla presentazione di un libro del segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, il numero uno di corso d’Italia ha lamentato la mancanza nella manovra, almeno stando alle indiscrezioni, di una patrimoniale sulle grandi ricchezze. “Mi pare – ha precisato Camusso – che della questione ‘paghi chi non ha mai pagato’ o ‘paghi di più chi ha di più’ non vedo traccia. Vogliamo capire cosa hanno in testa, anche sul tema importante della lotta all’evasione fiscale. E daremo un giudizio domenica dopo l’incontro con il governo”.
Il leader della Cgil ha infine evidenziato che quello di domenica a Palazzo Chigi non è un tavolo di confronto, ma “l’illustrazione con l’universo mondo” delle misure che saranno contenute nella manovra. Tuttavia “ci sono materie su cui il governo deve decidere – ha concluso Camusso – altre per le quali il rapporto con le organizzazioni sindacali e il consenso sono fondamentali. Penso per esempio al tema previdenziale”.
Vis/Sar
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