Crollo Openjobmetis a Trieste: la peggior Varese della stagione senza leader e senza ritmo

Contro Trieste l'assenza di Nico Mannion pesa come un macigno, evidenziando i limiti di una squadra che necessita urgentemente di rinforzi per evitare la retrocessione.

TRIESTE – L’Openjobmetis esce pesantemente sconfitta dal confronto contro Trieste, dimostrando tutte le sue attuali fragilità nel primo incontro dell’era post-Mannion. Dopo due prestazioni grintose all’Itelyum Arena senza il loro capitano, la squadra di Mandole si è trovata incapace di fronteggiare la carica atletica degli avversari. La differenza tra la seconda forza Trieste e una Varese in evidente crisi di gioco è palese, mettendo in luce l’urgente necessità di rinforzi sia sul perimetro che sotto canestro, per non sprofondare in Serie A2. Nella serata, dominata dai padroni di casa, la statistica è impietosa: 8/33 da tre per Varese contro il 16/31 di Trieste, e un abisso nella valutazione complessiva (75-134). Con un attacco inefficace e una difesa incolore, Varese si ritrova travolta, mostrando un preoccupante calo di grinta e determinazione.

Mai in partita

Già dall’inizio l’incontro sembrava compromesso: un parziale di 17-2 tra il primo e il secondo quarto ha portato Trieste a un vantaggio di +21, mettendo Varese fuori gioco. L’esordio con il nuovo assetto 6+6 ha evidenziato le falle della squadra, con un Gabe Brown apparso solido in attacco ma inconsistente in difesa. Con difesa debole, rimbalzi carenti e basse percentuali dall’arco, Varese ha subito un colpo pesante davanti agli occhi dell’ex capitano Giancarlo Ferrero, ora a Trieste. Serve assolutamente un intervento sul mercato per dare struttura a una squadra che, lontana dal supporto del pubblico di Masnago, si è dimostrata fragilissima, sia fisicamente che mentalmente.

Un divario imbarazzante

Trieste è partita a tutta, spinta dagli ex Markel Brown e Valentine, portandosi subito avanti (16-6 al 4’). Il tentativo di recupero di Gabe Brown è stato vano: il suo contributo non ha mai davvero pesato sul match, mentre Hands e Harris non hanno trovato ritmo né precisione. Sul 38-17 al 13’, la partita era già virtualmente chiusa, e il monologo di Trieste ha proseguito con un 50-32 a metà gara e un divario che ha toccato i 25 punti all’inizio del quarto periodo. Una sconfitta del genere lascia pochi dubbi: domenica a Masnago arriverà la Virtus Bologna, e se non si agirà rapidamente, il rischio di un’altra disfatta è concreto.

Il tabellino

Pallacanestro Trieste-Openjobmetis Varese 107-81 (27-15; 50-32; 74-53)
TRIESTE: Bossi 3 (1-3 da 3), Ross 10 (3-4, 1-3), Reyes ne, Deangeli 2 (1-1), Uthoff 9 (1-4, 2-3), Ruzzier 6 (0-2, 2-3), Campogrande 3 (1-2 da 3), Candussi 13 (3-5, 2-5), Brown M.20 (3-6, 4-4), Brooks 10 (4-5), Johnson 10 (4-9), Valentine 21 (6-8, 3-8). All. Jamion Christian.
VARESE: Akobundu-Ehiogu 10 (5-6), Harris 8 (3-4, 0-2), Alviti 5 (1-1, 1-5), Gray 4 (2-3, 0-2), Librizzi 9 (3-5, 1-4), Virginio ne, Turconi ne, Assui, Fall, Brown 14 (3-4, 2-3), Hands 12 (6-8, 0-5), Johnson 19 (2-8, 4-8). All. Herman Mandole.
Arbitri: Grigioni, Valzani, Marziali.
Note – Tiri liberi: Trieste 11/18, Varese 7/11. Totali al tiro: Trieste 24/44 da 2, 16/31 da 3; Varese 25/39 da 2, 8/33 da 3. Rimbalzi: Trieste 49 (Johnson, Brown 9); Varese 32 (Akobundu-Ehiogu 10). Assist: Trieste 33 (Valentine 6), Varese 13 (Hands 6). Valutazione: Trieste 134, Varese 75. Spettatori 5760.