All’inizio di settimana prossima, subito dopo Varese-Sassari, ultima partita di campionato prima della pausa di due settimane che la Serie A osserverà per dare spazio alle qualificazioni ai Mondiali 2019, il PalA2A sarà interessato dai lavori necessari a eseguire due migliorie annunciate ormai da tempo.
Si tratta dell’installazione del nuovo tabellone (o cubo, che dir si voglia) e dell’allestimento del nuovo parterre vip che occuperà il lato lungo del rettangolo di gioco dalla parte opposta rispetto alle panchine. La prima opera, realizzata dall’azienda comasca Bertelé Sport, sarà tutt’altro che rapida nella sua esecuzione: il tabellone verrà montato a terra e poi installato sopra il centro del campo tramite uso di argani; una volta issato si dovrà poi procedere ai collegamenti elettronici per metterlo in funzione.
Tali passaggi richiederanno alcuni giorni, durante i quali il Lino Oldrini non potrà essere utilizzato per gli allenamenti e l’attività della squadra di Attilio Caja si trasferirà allora al Campus. I tifosi potranno ammirare il cubo – finanziato con il supporto dello sponsor-partner Tigros – in Openjobmetis Varese-Betaland Capo d’Orlando, prima partita casalinga dopo lo stop e in programma il 10 dicembre. La seconda opera, invece, ha contorni temporali più sfumati per ciò che riguarda la sua portata a compimento (vista la necessità di richiedere ancora alcuni permessi i tempi potrebbero essere assai più lunghi rispetto ai 15 giorni senza partite) e nei particolari della sua esecuzione. A grandi linee si tratterà di aggiungere una o più file di posti a sedere a stretto contatto con il parquet, come comune in alcune arene italiane (il Forum di Assago, per esempio) europee ed NBA. I nuovi posti (pare che alcuni siano già stati opzionati) verranno “venduti” insieme a una serie di benefit esclusivi a beneficio degli spettatori che li occuperanno. L’idea è stata caldeggiata, approvata e sostenuta dal main sponsor Openjobmetis.