Tra i comuni a elevato rischio sismico certamente non figura. Ciò non toglie, però, che di fronte a eventuali impreviste bizze della crosta terrestre non si debba essere preparati a intervenire. Per questo il comune di Gorla Maggiore, in collaborazione con le società Pool inquinamento, Ineas e Belfor, ha deciso di promuovere per mercoledì 19 ottobre dalle 15 una giornata di studio sul tema “Emergenza ambientale sul territorio comunale” dove si parlerà di “scenari di intervento,
responsabilità degli amministratori e strumenti di trasferimento assicurativi”. Le recenti scosse telluriche che hanno colpito il centro Italia hanno riportato i riflettori sul versante della prevenzione. In programma alla sala Carnelli del centro diurno di via Toti, i lavori partiranno con l’introduzione del primo cittadino gorlese Pietro Zappamiglio. Al suo seguiranno quattro interventi: il primo, condotto da Adolfo Bertani, si soffermerà sul tema “Prevenzione una sfida per l’italia” , il secondo verterà sugli scenari di emergenza ambientale e sulla loro gestione e sarà tenuto da Filippo Emanuelli. Marco Tonellotto, nel terzo segmento, illustrerà la figura del sindaco come autorità di Protezione Civile alla prova dei reati ambientali. Infine, Giovanni Faglia parlerà di “trasferimento del rischio alla polizza assicurativa: status quo e strumenti”.