VARESE – Il pattinaggio di figura in Italia è un movimento consolidato e che fa sognare in vista dei Giochi olimpici invernali di Milano Cortina 2026. Titoli europei, medaglie mondiali, ottime prestazioni a livello internazionale, le nobili lame azzurre del ghiaccio negli ultimi anni hanno fatto un netto salto di qualità. La medaglia olimpica manca da Sochi 2014, il bronzo di Carolina Kostner, 12 anni fa quello di Barbara Fusar Poli-Maurizio Margaglio.
Da domani a domenica alla Acinque Ice Arena di Varese si svolgeranno gli Italiani assoluti che oltre ad assegnare i titoli nazionali definiranno gli azzurri per gli Europei di Tallinn in Estonia dal 28 gennaio al 2 febbraio 2025.
Le due gare individuali, maschile e femminile, si preannunciano molto incerte. Tra gli uomini, Daniel Grassl, quarto nella finale del Grand Prix, punta al quinto titolo nazionale. Con l’altoatesino delle Fiamme Oro favorito per l’oro, papabili da medaglia anche Matteo Rizzo (Fiamme Azzurre), Gabriele Frangipani (Fiamme Oro) e Nikolaj Memola (Fiamme Oro). Questi quattro atleti si giocheranno i tre posti per la kermesse continentale. Due le azzurre convocabili per Tallinn. Lara Naki Gutmann (Fiamme Oro) è favorita per la vittoria ma Marina Piredda (Fiamme Oro), Anna Pezzetta (IceLab) e Sarina Joos (Ice Club Torino), possono lottare per il podio.
Quasi sicuri di volare in Estonia, Sara Conti-Niccolò Macii e Rebecca Ghilardi-Filippo Ambrosini: a Varese i due tandem si contenderanno la vittoria. Puntano al settimo oro nazionale consecutivo, prima di pensare al terzo continentale, Charlene Guignard e Marco Fabbri nella danza.