MILANO – C’è Fabrizio Pregliasco, virologo e direttore dell’Irccs Galeazzi, ma anche Luca Paladini, l’anima dei Sentinelli che da oltre vent’anni sono in prima linea nella difesa dei diritti civili, la vicesindaca della città metropolitana di Milano Michela Palestra, e l’ex co-presidente dei Verdi europei Monica Frassoni nella lista civica che appoggia Pierfrancesco Majorino alle elezioni regionali in Lombardia.
Oggi la lista, che ha come logo un cerchio blu con all’interno la regione e la scritta “Majorino presidente – Patto civico“, è stata presentata a Milano, al circolo di via De Amicis “cuore della storia dei socialisti” perché “le storie hanno radici” ha spiegato il candidato governatore di centrosinistra e Movimento 5 stelle. “Sono orgoglioso di rappresentare una grande squadra che si mette a disposizione” ha aggiunto, convinto che la sfida ora sia fra lui e il presidente uscente Attilio Fontana, ovvero una sfida fra “conservatorismo e cambiamento”.
E’ stato il consigliere regionale uscente di +Europa Michele Usuelli, che ha deciso di candidarsi con Majorino (a Milano, Brescia e Bergamo) anche se il suo partito non gli ha dato l’appoggio, a fare un excursus della lista dove si candida Lucy Menendez che di giorno si occupa di pulizie ed è “leader della comunità peruviana dove si occupa delle scuole di ballo tradizionali”, il medico di pronto soccorso di Gallarate Leonardo Tommasello. E ancora Alice Ambrosini,
di Possibile, disabile che vive nelle case Aler intenzionata a “portare dei problemi per trovare soluzoni” e ancora Barbara Bonvicini, ex presidente dei Radicali ora presidente di ‘Meglio legale’ associazione per la legalizzazione della Cannabis. E ancora Alessandro Macchi di Volt, l’ex copresidente dei Verdi europei Monica Frassoni, lo psicologo Mauro Grimoldi (che finisce il suo intervento con un “noi non siamo Giorgia”), l’assessore di Bergamo Loredana Poli, Gianfranco Accomando presidente della Fondazione Per Leggere.
Pregliasco: “Vorrei fare l’assessore alla Sanità”
Il virologo Fabrizio Pregliasco potrebbe essere il nuovo assessore alla sanità della Regione Lombardia. O almeno questo è il suo auspicio, in caso di vittoria di Pierfrancesco Majorino alle prossime elezioni regionali: “Si, credo di volerlo”, dice a margine della presentazione della lista ‘Patto civico per Majorino presidente’, a Milano. “Mi pare un qualcosa che completa la mia carriera nell’ambito della sanità pubblica, dell’operatività dei servizi sociali, nella sanità, ma anche nell’ambito del volontariato, che -sottolinea- è la mia passione da 40 anni”.