Due notti da supereroi: la prima per riderci un po’ su assieme al creatore di Rat-man, Leo Ortolani, e la seconda per combattere sul serio e decidere una volta e per tutte se sia meglio Ironman o Superman, Marvel o DC comics. Senza esclusione di colpi.
Questa la proposta per le prime due sere dell’edizione 2017 di Cortisonici, il festival internazionale del Cortometraggio che tra un mese riempirà la città giardino di tanti piccoli germogli di promettente cinema giovane ed indipendente. Ma prima di entrare nel vivo del concorso (con 24 film in gara provenienti dai cinque continenti), come vuole la tradizione della Kermesse spazio al Fcxus on, dedicato questa volta ai Supereroi. Un tema enorme, tanto da prendersi due serate: quella dell’inaugurazione il 28 marzo e pure l’indomani.
«Perché supereroi lo siamo stati tutti. Di quelli con il mantello, i super muscoli, che volano e lanciano i raggi laser con gli occhi – spiega il curatore del Focus, Matteo Angaroni – Poi a un certo punto basta, abbiamo smesso. Chissà perché. Forse c’entrava quella cosa che dovevamo andare a letto presto». Ma non tutti hanno mollato: «Alcuni di noi (i migliori?) continuano a difendere quel che c’è da difendere, con una mascherina tra le cravatte o un mantello tra i maglioni nell’armadio. A tutti loro, e a tutti noi che una volta eravamo come loro, Cortisonici dedica l’apertura del Festival 2017 con due SuperHero-night al teatro Santuccio di Varese».
Difficilmente i supereroi sorridono, eccetto Rat-man «che però non poteva venire e così abbiamo chiamato il suo disegnatore, Leo Ortolani che il 28 marzo sarà al Santuccio, dopo l’aperitivo e il concerto di inaugurazione, per spiegarci il suo superpotere, quello di far ridere con i supereroi in calzamaglia», spiega Angaroni. A seguire proiezione di un film inglese su un altro supereroe divertente: Super Bob. «Perché un conto è Gotham City, un conto è Londra. Prova tu a volare su Londra senza permessi, per esempio. O ad aiutare qualcuno che non te l’ha chiesto», spiega Angaroni.
Mercoledì 29 marzo invece si fa sul serio. Marvel VS Dc: la battaglia del secolo. Antonio Serra (sceneggiatore Bonelli) e Adriano Barone (fumettista) si sfideranno per capire chi ne sa di più, e per scoprire, una buona volta, se è meglio Ironman o Superman. In mezzo il pubblico che decreterà il vincitore. E a chiudere tanti cortometraggi, fatti dai fan, senza alcuna autorizzazione.
«Lavori di una qualità altissima», assicura Angaroni che promette una lunga notte di mantelli e lotte ideali.