22 Apr 2017
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Dieci anni di “Record Store Day”: sono tante le iniziative che oggi celebrano i negozi di dischi. È nata negli Stati Uniti nel 2007, ma è subito diventata una tradizione la festa che attraverso il vinile celebra la cultura musicale e l’intento di salvaguardare le piccole rivendite di musica. Quasi quattrocento i titoli esclusivi tra novità e ristampe, messe in circolazione dalla case discografiche: dai vinili in edizione limitata di Bowie, Springsteen, Smith, Santana, U2, Pearl Jam, Reed, Doors, Madonna, Pastorius, Zucchero, Daniele per citarne alcuni alle iniziative anche in provincia di Varese e poco lontano.
I live al Record Runner di via Albuzzi a Varese aprirà il pomeriggio di note. «La giovane band dei Bug – spiega il titolare – proporrà il proprio grunge alla Nirvana, ma suonerà in semi acustico». Seguirà una “doppietta di chitarre”. «Fabio sirni suonerà per un’ora dalle 17 per poi ingaggiare una piccola jam session con Luca Pedroni, il chitarrista varesino già membro della band Skassakasta che accompagnava Gianluigi Paragone nel programma “La Gabbia”. Proporrà il suo genere strumentale e ricercato con tinte new age».
I concerti si chiuderanno alle 19, ma sarà possibile puntare a una delle speciali t-shirt col logo del negozio e dell’iniziativa o ammirare l’esposizione di hi-fi vintage. «Sono strumenti ancora usati per sentire i vinili. Avremo anche giradischi d’epoca, un amplificatore a valvole che dà un suono straordinario e un registratore a bobine».
Ci saranno poi i grandi protagonisti,i dischi delle edizioni speciali da Zappa a Vasco Rossi a 45 giri particolari. «Alcuni pezzi circolano solo in questa giornata meravigliosa che ci accingiamo a trascorrere. Ci sono, per esempio, il 45 giri giallo di Mina che canta De Andrè e quello blu in cui Bowie canta “Ragazzo solo/ragazza sola” versione italiana di “Space Oddity”.«Abbiamo aderito e ci sono parecchi dischi particolari prenotati – spiega invece di Varese Dischi in Galleria Manzoni – L’iniziativa è bella ma meriterebbe una maggiore esposizione mediatica in Italia e di non ridursi a un discorso speculativo. In Usa e Inghilterra tanti artisti celebri si mettono in gioco strimpellando negli store».
In piazza Garibaldi 6, si festeggia con gli 8 live di Carù Dischi. Si parte alle 15.30 col il folk d’autore di Tim Grimm & Family Band e non ci si ferma più. «Toccherà poi a Charlie Cinelli – dice il titolare dello storico negozio – Daniele Tenca, Andrea Parodi, Gary Hudson, Jimmy Ragazzon leader dei Mandolin Brothers che si presenta in versione solista, al jazz del Tommaso Caccia Trio e al blues degli Hot Coals». Una giornata del genere «ha senso – continua – perché siamo una stirpe che sta sopravvivendo e mi sembra bello che le case discografiche abbiano avuto l’idea di realizzare “merce rara” che possiamo vendere attirando i riflettori su di noi. Diventa una giornata di aggregazione in cui incontrare anche chi normalmente non viene da noi. Dà una gran voglia di andare avanti e di esistere anche a un negozio di dischi».
Punta sui vinili particolari la Musical Box di via XXV Aprile. «Stiamo già vendendo i primi pezzi prenotati e abbiamo dedicato le vetrine alla giornata con le proposte più particolari, dal jazz a uno Springsteen d’annata in un concerto degli anni 70 che non era mai stata pubblicata. Non mancano gli italiani, dalla Consoli a Zero» spiegano e proprietari del negozio. «È una giornata nata con uno spirito importante, smuove le vendite e porta attenzione a chi come noi lavora in questo settore».
A Milano, il Reverend Shop al Santeria Social Club in viale Toscana ospiterà la presentazione del libro ufficiale del Record Store Day, “Soul Funky Passion”, e il live dei Perturbazione. A Como, Guido Sassola/Zazzo, il cantante dei Negazione sarà all’Alta Fedeltà per presentare il box set con tutti gli album in vinile della storica band torinese.
Sulle onde di Radio Capital, emittente ufficiale del Record Store Day, uno speciale tributo a Prince di Massimo Oldani e Luca De Gennaro a “I Love Record Store Day” di Irene Noli e Gianni Faluomo.
