18 Mag 2016
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– Il Salone del Libro di Torino che si è concluso lunedì, è una delle manifestazioni culturali più importanti e la provincia di Varese, con Laveno Mombello e Besozzo in particolare, ha giocato un ruolo da protagonista. Girando tra gli stand del Lingotto non sono mancate le occasioni per imbattersi in nomi noti e importanti del mondo dei libri e della cultura del lago Maggiore e dintorni. Nel pomeriggio di sabato, allo stand della Monelli per il firmacopie,
erano presente il fumettista lavenese, prolifico autore di tavole di Dylan Dog e attualmente ideatore del soggetto e disegnatore di una miniserie di sei volumi intitolata “Ut”. Nel suo ultimo lavoro, Roi che dal 2005 al 2010 è stato anche assessore comunale al Turismo a Laveno, utilizzato come sfondo proprio la cittadina affacciata sul lago Maggiore; Roi, classe 1958 ha Iniziato l’attività di disegnatore giovanissimo; a metà degli anni ottanta debutta sulle pagine delle testate della Bonelli, prima con Mister No e Martin Mystère, per poi passare ad illustrare le tavole di Dylan Dog, del quale diviene uno degli autori più apprezzati, tanto da essergli assegnato il compito di realizzare le copertine per la Granderistampa. Contemporaneamente alla collaborazione con la Bonelli, il fumettista lavenese è stato impegnato anche con altre case editrici, tra le quali Comic Art e Mondadori. Sempre di Laveno Mombello, è l’autrice del libro “I jeans di Bruce Springsteen e altri sogni americani”, edito da Giunti; Silvia Pareschi già traduttrice di letteratura americana, al Salone di Torino ha parlato del suo primo libro, con il quale debutta da scrittrice. Protagonista a Torino, è stata anche l’associazione culturale “Gli Amanti dei Libri” di Besozzo, che anche nell’edizione 2016 hanno avuto a disposizione uno stand per seguire i lavori del Salone, di cui è partner. Coordinati dalla condirettrice , “Gli Amanti dei Libri” besozzesi sono stati protagonisti in particolare nella sezione “Book to the future” dove hanno animato dei panel con autori importanti, moderati dalla stessa Bottazzi. Tornando a Laveno, un’altra protagonista del Salone è stata , titolare del Mondadori Bookstore aperto di recente in centro al paese. In un dibattito sul tema della promozione della lettura e mondo digitale, è intervenuto anche , docente universitario e cittadino del lago Maggiore per adozione.
