26 Ott 2012
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SAMARATE Un archivio, quello di Agusta, un mondo da scoprire per guardare anche verso il domani.
L’azienda leader nella realizzazione di elicotteri e nello sviluppo del volo verticale ha riorganizzato e racchiuso a Villa Agusta tutta la sua storia, i documenti originali, i progetti, le immagini. Fino alla fine degli anni ’60 è stata la villa di famiglia: la residenza è stata ripensata per ospitare sale dedicate ai disegni e progetti su carta opaca, le fotografie e le diapositive, fino ai video dei test di volo, con le immagini coperte da segreto militare fino agli anni ’80.
Il museo conta 7mila visite all’anno, considerata l’apertura solo in tre giorni della settimana di cui si occupa lo stesso personale aziendale, come per l’archivio (domenica 9.30-12.30 e 14-18, martedì e mercoledì 14-18, con disponibilità su richieste mirate per ricerca o studio).
Oltre al simulatore di volo dell’AV129, il museo si è arricchito di una sala multimediale, vera chicca per appassionati. Memoria storica e progettazione del futuro: c’è molto della ricerca e dello sviluppo che l’azienda ha portato avanti fino ad oggi dal 1923 e che nonostante i diversi passaggi ha saputo mantenere una forte identità, precisa, intrisa di storia della nostra provincia.
Molto è cambiato, da quando Giovanni Agusta – era il 1923 – aprì l’officina. Ma si è aggredita e superata ogni crisi.
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m.lualdi
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