Un fiume di eroina prosciugato tra il Saronnese, la Provincia di Monza Brianza e la Bassa Comasca. Nelle ultime ore, infatti, i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Saronno e della stazione di Caronno Pertusella hanno arrestato un albanese, residente formalmente a Milano, Altin Balla, 43 anni, regolare in Italia da circa vent’anni. Nella sua disponibilità sono stati trovati 15 chilogrammi di eroina, del valore commerciale, all’ingrosso, superiore ai 450 mila euro.
Un’operazione lampo. Ufficialmente l’albanese, sposato in Italia con una connazionale, sarebbe un fabbro, anche se in realtà non mancano i precedenti specifici per traffico di droga. Lo straniero stava viaggiando in macchina nella zona boschiva di confine tra Saronno e Caronno Pertusella, all’altezza di via Lazzaretto. I carabinieri, in perlustrazione sul territorio, si sono insospettiti notando la macchina, risultata essere di proprietà di una conoscente dell’albanese sulla quale non sono stati applicati carichi penali, vagare in una zona già nota per lo spaccio di droga. Sono scattati i controlli che hanno portato alla scoperta di pochi grammi di eroina che l’uomo aveva nascosto in un vecchio accendino Zippo.
Una volta in caserma i carabinieri hanno proseguito con gli approfondimenti del caso e da alcune incongruenze su dei documenti della macchina, dove erano riportati altri dati rispetto a una seconda abitazione nella sua disponibilità, a Lazzate, è stata individuata la grossa quantità di droga. Una montagna di sostanza stupefacente che l’uomo avrebbe rivenduto con tutta probabilità tra le tre province di Varese, Monza Brianza e Como. Un commercio che gli avrebbe fruttato una fortuna per centinaia di migliaia di euro, anche se il suo ruolo deve essere ancora chiarito con esattezza.
L’aspetto certo di tutta la faccenda è che tanti clienti della zona, in particolare della Bassa Comasca e del Varesotto, si sarebbero riforniti di eroina da lui. La droga era nascosta in un frigo abbandonato, protetto da un paio di pitbull messi a difesa della casa. All’interno dell’alloggio brianzolo i carabinieri hanno trovato anche 200 grammi di marijuana, nascosti in un armadio e utilizzati probabilmente come diversivo nel caso di una perquisizione. In realtà i carabinieri non si sono fermati ma hanno insistito setacciando ogni oggetto della casa. A un certo punto è spuntato un vecchio frigorifero all’interno del quale era stato nascosto il consistente quantitativo di eroina. Trovati anche degli oggetti per il confezionamento della sostanza. L’uomo è stato trasferito in carcere.