Il 2023 ha segnato un aumento senza precedenti nelle riparazioni auto dovute agli eventi meteorologici estremi, con la Lombardia e in particolare la provincia di Varese tra le zone più colpite. Federcarrozzieri, l’associazione delle autocarrozzerie italiane, ha riportato un incremento del 50% nelle richieste di intervento rispetto agli ultimi dieci anni, attribuibile principalmente alle intense grandinate e alla diffusa polvere sahariana. Questi fenomeni hanno causato danni significativi alle vetture, dalle ammaccature e bolle da grandine ai cristalli frantumati e veri e propri buchi sulla carrozzeria.
I dati ufficiali del 2023 parlano di 1.468 episodi di grandinate intense in Italia, con 596 casi di grandine di dimensioni “molto grandi” e 67 episodi di chicchi “giganti”. I costi per le riparazioni auto hanno mostrato una vasta gamma, partendo da 900 euro per interventi minimi fino a 10.000 euro per veicoli di grandi dimensioni danneggiati gravemente. Per i danni causati dalla polvere del Sahara, gli interventi hanno un costo medio compreso tra 300 e 500 euro.
Nel Varesotto, le officine hanno dovuto affrontare una domanda senza precedenti, con tempi di attesa per le riparazioni che si sono allungati notevolmente. Questa situazione mette in luce in modo tangibile gli impatti dei cambiamenti climatici nel settore automobilistico, evidenziando la necessità di strategie preventive e di adattamento per affrontare le sfide future.