Debutto con Reggio Emilia A Masnago si inizia con Vitucci

E’ un appuntamento al quale si è un po’ tutti affezionati, è il vero segnale che la nuova stagione sta davvero per incominciare, è l’occasione per fare qualche crocetta rossa sul calendario in corrispondenza di quelle partite che cascasse il mondo non ci si vuole perdere. Ecco il calendario del campionato di serie A: date e avversari, ed è bello prendersi una pausa dalla tintarella per andare a sbirciare quel che sarà. Che l’inizio di Varese sarebbe stato in salita lo si sapeva già: la gazzarra inscenata dal pubblico perbene (non dalla curva) in occasione del finale di gara 7 con Siena lascerà il segno, speriamo senza far male. Le prime due gare casalinghe verranno infatti giocate lontano da Masnago (a Casale Monferrato), e per le prime tre partite coach Frates dovrà fare a meno dello squalificato Sakota.

Ma andiamo a vedere più in dettaglio come correrà la stagione della Cimberio. Via il 13 ottobre sul campo neutro di Casale contro l’ostica Reggio Emilia, mentre alla seconda giornata sarà già tempo di derby contro Milano al Forum. Terza giornata ancora a Casale contro Venezia mentre la prima gara a Masnago si giocherà il 3 novembre quando tornerà l’ex Vitucci alla guida della sua Avellino. Derby con Cantù a Varese il 15 dicembre (al Pianella il 30 marzo), turno inedito di Santo Stefano in casa con Bologna mentre le ultime due giornate vedranno la trasferta di Siena e la gara casalinga con Roma. Il primo impegno ufficiale di Varese sarà il qualifyng round di Eurolega (dal 1 al 4 ottobre a Vilnius) mentre l’8 ottobre la Cimberio sfiderà Siena in una gara secca per la Supercoppa Italiana.

Coach Frates non dà troppa importanza a qualcosa che per il momento è solo un elenco di nomi sulla carta. «I calendari – dice – vanno verificati giorno per giorno durante la stagione: perché le squadre e i momenti cambiano, quindi si vede solo alla fine se un calendario è stato fortunato o no. Di certo c’è che ci porteremo dietro il fardello di giocare le prime due partita casalinghe lontano da Varese: sarà uno stimolo in più, dovremo convincere i nostri tifosi a farsi cento chilometri per venire a vedere la loro squadra. Ora i nostri pensieri sono due: completare la squadra in fretta, e iniziare a lavorare per farci trovare pronti». Anche perché le partite che contano arrivano presto: «Dovrò chiedere ai ragazzi uno sforzo supplementare, per essere pronti prima del solito: teniamo moltissimo alle qualificazioni di Eurolega, e abbiamo una Supecoppa da provare a vincere».

Ancora Frates, ancora sul calendario: «Un altro fardello che ci porteremo dietro sarà la squalifica di Sakota: abbiamo deciso di confermare il giocatore nonostante questo problema perché ha dimostrato un grande attaccamento alla squadra. Ma di certo le prime tre partite saranno molto delicate». E saranno pure difficili: «Reggio ha confermato la squadra dello scorso anno, e non avrà problemi nell’amalgama di un gruppo che c’è già, poi andremo a Milano per il partitone contro quelli che sono super favoriti per la vittoria dello scudetto. Le motivazioni non mancheranno». Anche perché nelle prime due giornate Frates si troverà davanti due sue ex squadre: «Ormai sono vecchio, e le squadre da cui sono passato iniziano a essere tante. Reggio Emilia è una città alla quale sono molto legato da un affetto reciproco: sarà strano giocarci contro, ma l’emozione si farà sentire quando giocheremo in trasferta».

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