Debutto in Bmw C’è la nuova Serie 1

Tra la sfilata di novità Bmw al salone di Francoforte, oltre alle anteprime mondiali degli studi i3 Concept e i8 Concept elettrici, le due stelle sono la nuova Serie 1, giunta al terzo capitolo della sua storia, e la quinta generazione della M5.

La Bmw i3 verrà costruita a partire dal 2013 mentre la Bmw i8 scenderà in strada poco tempo dopo. Intanto la casa automobilistica di Monaco di Baviera è stata nuovamente nominata industria leader del settore automobilistico nella classifica del Dow jones sustainability indexes (Djsi) che stabilisce i primati mondiali di ecosostenibilità. Siamo di fronte all’unica azienda del settore automobilistico ad essere elencata ogni anno in questa famiglia di indici fondata nel 1999.

La nuova Serie 1 mostra i muscoli a Francoforte proprio mentre sta per «uscire» nelle concessionarie italiane. «Piccola» e «grande» allo stesso tempo, ora che si è allungata di 8 cm e si è allargata di quel tanto che basta a renderla più spaziosa all’interno, non tradisce affatto, però, il suo Dna sportivo. Con oltre un milione di unità vendute in poco più di dieci anni, non siamo certo di fronte ad una vettura di «nicchia», anche se in passato il suo target restava ancorato perlopiù ad una pubblico giovanile pronto a sfruttare la grinta della trazione posteriore.

La novità è un’altra: adesso la Serie 1 diventa appetibile anche per una clientela femminile o più adulta mentre i nuovi motori benzina TwinPower Turbo, la tecnica di assetto ritoccata e migliorata, la ripartizione più equilibrata delle masse e la qualità indiscutibile dei materiali e delle soluzioni tecnologiche prese a prestito dall’alto di gamma Bmw ne fanno un’auto sempre più competitiva nel segmento premium (con prezzi compresi tra i 26.800 ed i 33.950 euro declinati nelle due uniche versioni Sport e Urban e in cinque motorizzazioni, due benzina e tre diesel tra cui i collaudatissimi 118d e 120d).

I consumi, coerentemente, scendono ancora: tra i 4,3 e i 4.5 litri nel ciclo combinato per percorrere cento chilometri. Le emissioni sono da primato assoluto per motorizzazioni spinte come queste che arrivano a 184 cavalli di potenza. All’interno tutta la strumentazione di bordo e i sistemi di assistenza alla guida sono stati rivisti e ridisegnati. Il tasto di selezione della modalità di guida, montato di serie nella consolle centrale, permette di impostare una configurazione personalizzata della vettura: quella Comfort, quella Eco (la più risparmiosa) o quella Sport.

L’EfficientDynamics è il «regista» di tutta questa operazione di recupero dell’energia e di risparmio del carburante Il Salone di Francoforte è lo scenario anche per l’anteprima mondiale della quinta generazione della M5, con tecnologia derivata dalle corse. Rispetto al modello precedente la potenza di picco è salita del 10% circa. La coppia massima è aumentata del 30% e raggiunge adesso i 680 Nm.

Contemporaneamente, il consumo medio di carburante nel ciclo di prova Ue è stato abbattuto di oltre il 30% a 9,9 litri per 100 chilometri. Ma non solo. La pedana di Francoforte vedrà sfilare altre protagoniste della casa di Monaco, come la 520d EfficientDynamics Edition, berlina alimentata da un motore quattro cilindri diesel da 184 CV che consuma solo 4,5 litri per 100 chilometri. E vedrà anche l’anteprima europea della nuova Serie 6 Coupè che segna anche l’introduzione dei nuovi motori per la nuova Cabrio.

Daniele Vaninetti

m.sanfilippo

© riproduzione riservata