Il nuovo corso del Varese sotto la guida di Roberto Floris ha già mostrato segnali positivi, con la vittoria nel derby di Coppa Italia contro la Varesina che ha generato entusiasmo sia tra i giocatori che tra i tifosi. Questo successo rappresenta solo l’inizio di una stagione che, sebbene ancora alle sue fasi iniziali, ha già catturato l’immaginazione di chi sostiene il Varese, un club che ambisce alla promozione in Seri
La strada è lunga e gli stessi protagonisti sanno bene che una sola vittoria non definisce una stagione. Tuttavia, l’entusiasmo della squadra è palpabile e si spera che possa ripetersi durante il debutto in campionato contro la Vogherese. La preparazione continua al meglio alle Bustecche, con il Varese che si prepara a una trasferta pavese contro una squadra che, sulla carta, potrebbe adottare una tattica difensiva e puntare sulle ripartenze.
Sul fronte infortuni, ci sono buone notizie: Piras sta tornando in forma e Gubellini è recuperato, anche se partirà dalla panchina. L’assenza di Azizi, squalificato per tre giornate, rappresenta una perdita significativa, ma Floris è fiducioso nella capacità della rosa di affrontare questa sfida.
Per la Vogherese, l’obiettivo è un campionato tranquillo dopo aver ottenuto la salvezza quasi all’ultimo minuto lo scorso anno. L’estate è stata movimentata, con cambiamenti in panchina e squalifiche recenti per il tecnico Andrea Cavaliere, che non sarà presente nella partita di domenica. Questo, però, non distrae il Varese, che rimane concentrato sulla partita contro una Vogherese che ha avuto un buon precampionato ma è stata eliminata dalla Coppa Italia dall’Oltrepò.
La Vogherese, guidata da un modulo 3-4-2-1, ha avuto delle prestazioni variabili e presenterà in campo alcuni ex del Varese, come Alessio Pezzella ed Edoardo Monza. La sfida di domenica sarà un’importante occasione per il Varese di dimostrare il suo valore e continuare sulla strada dell’entusiasmo e del successo.