GALLARATE – Il tema è quello di moda negli ultimi tempi. Da quando circa negli anni Duemila si è soliti incontrarsi all’esterno a bere qualcosa, uno spritz, un bicchiere tra amici, o in un romantico sodalizio ” tête-à-tête”, magari sotto l’aria frizzantina e umida d’inverno, ma scaldati da una tettoia e una stufa a fungo. In tempi di covid – a volte ritornano – poi il tema dehors (dal francese, sta a indicare quello “Spazio all’aperto fornito di tavolini,
caratteristico di bar e di ristoranti”, ndr) è una delle poche soluzioni per la socialità condivisa. E allora che fare? Il Comune di Gallarate aiuta gli esercenti, confermando le agevolazioni tariffarie per l’occupazione del suolo pubblico anche nel 2023. Tavolini, sedie e arredi mobili per bar e ristoranti potranno essere posti fuori e i rispettivi proprietari usufruire delle misure di agevolazione fiscale. La misura è stata voluta dalla giunta guidata dal sindaco Andrea Cassani ed è operativa già dall’1 aprile 2022, quando cioè è stato dichiarato non più vigente lo stato di emergenza sanitaria. Ora dunque la proroga, la grande riconferma.
Come ottenere l’agevolazione
Il modulo, reperibile sul sito istituzionale del Comune, va presentato tramite Pec all’ente stesso, con il quale sarà possibile stipulare nuovamente in forma semplificata la concessione già ottenuta nel 2020, nel 2021 e nel 2022. Ma attenzione! Per ora la concessione sarà valida solo fino al 30 giugno del 2023, come previsto dal Decreto Milleproroghe 2023 del Governo Meloni. Il modulo dovrà poi essere conservato a cura degli esercenti, nel loro pubblico esercizio, per mostrarlo in caso di eventuali controlli futuri. Si precisa, inoltre, che i rinnovi saranno considerati validi solo se accompagnati dalla ricevuta di pagamento del canone di concessione dell’anno scorso.
Chi può richiederla
Sono tre le casistiche di esenzione delle superfici derogatorie aggiuntive, nel caso in cui l’esercente decidesse di raddoppiare la superficie occupata, portando i tavolini da 5 a 10, questi allora continuerà a pagare come se ne avesse 5; l’esercente che invece non apporta nessun cambiamento di superficie, continuerà a usufruire del 50% di sconto; infine, sarà sempre del 50% l’esenzione per le superfici di nuova occupazione per il 2023 in assenza di autorizzazioni pregresse, rilasciate già nel 2019.
Le parole dell’assessore al Bilancio del Comune di Gallarate, Corrado Canziani
Sono confermate le agevolazioni in termini tariffari fortemente volute dalla giunta Cassani anche per l’anno 2023. Sempre nel caso di regolarità dei pagamenti del canone a tutto il 31 dicembre 2022 da parte degli esercizi interessati.