Vandali nel mirino degli agenti di polizia locale a Vergiate: negli ultimi giorni, infatti, la forza municipalizzata ha denunciato a piede libero 14 persone, per atti di vandalismo. Le indagini sono scattate nei mesi scorsi: già nelle prime battute erano stati identificati otto giovani, di età compresa tra i 16 e i 18 anni, tutti residenti in zona, che avrebbero a più riprese imbrattato edifici pubblici e privati in tutto il territorio comunale. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine
si sarebbero accaniti non solo l’immobile e le strutture della stazione, ma anche contro abitazioni private e stabili nel centro del paese, oltre a una palestra comunale e perfino una chiesa. Le indagini hanno permesso di attribuire le ricorrenti “firme” utilizzate dai giovani writer, oltre ad accertare l’episodio dello sfondamento di una vetrina di un negozio in pieno centro e altri episodi di danneggiamento e deturpamento. Per tutti gli otto, la Procura della Repubblica per i minorenni di Milano ha formulato pesanti capi di imputazione. Più recente è, invece, l’episodio in cui sono state denunciate in tutto quattro persone, che secondo gli investigatori avrebbero devastato la stazione ferroviaria la scorsa estate: in particolare, due maggiorenni, entrambi residenti nel gallaratese, dopo aver aggredito un capo treno (fatto di cui si è occupata la Polfer di Gallarate) ed essere scesi alla stazione di Vergiate hanno deciso di dare vita ad una vera e propria sassaiola contro le vetrate del sottopassaggio, mandandole completamente in frantumi. A tale episodio si sono uniti due minorenni, che si trovavano in stazione. Non soddisfatti, hanno anche devastato le strutture della sala d’attesa. Per tutti e quattro è scattata la denuncia per danneggiamento aggravato in concorso: della posizione dei maggiorenni se ne occuperà la Procura della Repubblica di Busto Arsizio, mentre per i due giovani è competente la Procura minorile di Milano. Infine, è stato identificato un ventitreenne residente in zona, che nel mese di agosto, in pieno giorno ha sfondato una vetrata della stazione con un calcio. Anche lui dovrà rispondere del reato di danneggiamento aggravato, mentre nel corso delle indagini è stato identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria un coetaneo, per il reato di favoreggiamento personale in quanto ha tentato di sviare le indagini, al fine di proteggere l’amico. Il significativo risultato è stato ottenuto grazie all’accurata attività investigativa svolta dalla Polizia Locale.