– Deruba una paziente dell’ospedale di Circolo: immediatamente arrestato dai carabinieri del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Varese. Denunciata per ricettazione la complice alla quale aveva già “piazzato” il cellulare appena sottratto.
L’accaduto si deve a una bizzarra congiunzione di più fattori.
Il ladro, 46 anni, già noto alle forze di polizia si trovava al pronto soccorso per una medicazione. Mentre era in attesa ha però cercato di unire “l’utile al dilettevole”.
Individuata la vittima potenziale, una paziente dell’ospedale di 52 anni, il quarantaseienne si è fatto avanti.
La donna, che chiaramente non stava bene trovandosi in attesa di ricovero, non si è accorta di quella mano che in 30 secondi le ha prelevato dalla borsetta cellulare e portafoglio. Terminata l’operazione il quarantaseienne è tornato in attesa.
Ma la sua presenza è stata immediatamente dai militari di una pattuglia del nucleo operativo radiomobile di Varese che si trovavano già in ospedale per ritirare un servizio.
I militari hanno immediatamente riconosciuto quella vecchia conoscenza, mentre il quarantaseienne, capito di aver attirato l’attenzione dell’Arma ha nervosamente cercato di buttare a terra il bancomat appena prelevato dal portafogli rubato. Quel gesto lo ha tradito, perché i militari lo hanno subito notato e, per chiudere il cerchio, mentre i carabinieri si avvicinavano al quarantaseienne la vittima, resasi conto di essere stata derubata, ha iniziato a gridare chiedendo aiuto.
A quel punto i due carabinieri hanno bloccato il ladro-paziente trovandogli addosso il portafogli della donna.
All’appello mancava però il telefonino. In zona, anche lei capitata in ospedale per un controllo, c’era anche una trentaduenne amica del ladro. Uno sguardo al suo indirizzo da parte del quarantaseienne ha messo i militari sulla pista giusta. I carabinieri hanno fatto quindi squillare il telefonino rubato.
La ragazza aveva avuto l’accortezza di togliere la suoneria, ma i carabinieri a due passi da lei hanno sentito la vibrazione. Per lui sono immediatamente scattate le manette.
La ragazza è stata denunciata per ricettazione. La refurtiva è già stata riconsegnata alla vittima.
In una manciata di minuti i carabinieri hanno bloccato ladro e complice e riconsegnato il maltolto. I militari di Varese, Azzate e Malnate, inoltre, sono stati impegnati nel fine settimana in un servizio di controllo straordinario del territorio. In tutto sono state denunciate quattro persone. Due per guida in stato d’ebbrezza, una per porto abusivo di oggetti atti ad offendere e una per inottemperanza al foglio di via dalla città.
I controlli continueranno in modo sempre più serrato.