Ennesima colf infedele: derubava l’anziano datore di lavoro. Denunciata per furto aggravato dai carabinieri della stazione di Castellanza. La donna, 42 anni residente in zona, è stata colta in flagranza di reato: sono stati gli stessi militari a sospettare di lei dopo che il datore di lavoro, 80 anni, aveva denunciato all’Arma alcuni ammanchi di denaro inspiegabili. I carabinieri, con intuito investigativo, hanno stretto il cerchio: appurato che il derubato si avvaleva dei servizi di una collaboratrice domestica l’hanno attesa all’esterno dell’abitazione saccheggiata.
La donna, terminata la giornata lavorativa, è uscita per rincasare: lì i militari l’hanno bloccata e perquisita trovandole addosso, ben nascosti tra i propri vestiti, 300 euro in contanti appena “prelevati” dalle tasche del datore di lavoro. Per lei è scattata la denuncia. L’indagine non è chiusa: l’anziano derubato ha segnalato che dalla propria abitazione sono spariti, nel corso delle settimane, altri contanti e alcuni gioielli. I carabinieri sospettano che l’autrice di questi furti sia la stessa donna: ora si sta verificando che fine abbia fatto il bottino. Soprattutto i gioielli facilmente vendibili a uno dei tanti comproro disseminati nella zona.
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