– “Syros il greco”, il gatto di razza Sacro di Birmania allevato a Besozzo, ha sbaragliato la concorrenza di 1600 gatti provenienti da tutto il mondo (i più lontani da Brasile e Argentina) alla Mondiale Felina tenutasi in Repubblica Ceca.
Il 25 e 26 ottobre a Praga, il giovane allevatore anche quest’anno ha deciso di partecipare alla Mondiale con 3 gatti del suo allevamento, pur avendo la qualifica per 8 suoi esemplari. Syros il greco ha ottenuto il Migliore della Varietà e la nomination al Best in Show, risultando uno dei 13 maschi neutri più belli del mondo e unico Birmano italiano presente sul palco, quindi miglior Birmano neutro italiano assoluto.
Anche gli altri due splendidi esemplari allevati da Sandon non sono passati inosservati: infatti Ulyndi Fire e Zohara Luceargento sono stati giudicati entrambi “Migliori
della varietà”, Ulyndi fra i red point, mentre Zohara fra le Blue tortie, battendo al concorrenza di femmine adulte provenienti da Francia e Olanda.
Se Syros e Ulyndi Fire sono maschi adulti, la piccola Zohara Luceargento è una cucciola di 5 mesi, blue tortie point e già eletta a ottobre 2014 Miglior cucciola della speciale “Sacri di Birmania” alla mostra felina internazionale di Cambiago e Best of Best entrambi i giorni. Syros e Ulyndi sono comunque figli d’arte, dato che la loro mamma è Phantasie Rouge et Noir delle Ninfe del Lago che ha partecipato, nel 2009, alla prima Mondiale di Sandon, aggiudicandosi il titolo di “best in Show”, risultando quindi una delle 14 cucciole più belle del mondo e unica cucciola Sacro di Birmania italiana presente sul palco.
Soddisfatto e felice di questi riconoscimenti l’allevatore: «I risultati espositivi sono una grandissima gioia, non vi sono premi in denaro proprio per sottolineare che l’esposizione e l’allevamento non sono a scopo di lucro, anche se la soddisfazione più grande è allevare cuccioli sani, figli di riproduttori testati periodicamente e puntualmente per escludere malattie genetiche e soprattutto dolcissimi; tanto dolci da fare di questa razza una delle razze d’elezione per la Pet- Therapy. È una gioia per me vedere i miei gatti che vivono ora all’estero presso amici allevatori che stravincono alle expo internazionali».
Quando ha iniziato ad allevare il Sacro di Birmania? «Ho iniziato 10 anni fa dopo la laurea in Medicina Veterinaria e il corso di “allevamento degli animali d’affezione”, poi ho vinto molti Best in Show alle esposizioni Internazionali di tutta Europa e ho ben 5 gatti DVM (Merito distinto per la Varietà)». Quando è nata la passione per il Sacro di Birmania? «Da bambino ho visto per la prima volta, in una famiglia francese, un esemplare di questa razza, allora sconosciuta in Italia ed è stato amore a prima vista. Era un Seal point, maschio adulto; questi gatti sono davvero speciali, capaci di creare un rapporto unico con le persone, amici ideali per bambini e anziani».