Diabete sempre più diffuso tra i più giovani. Cosentino: “La prevenzione è la prima arma”

Un convegno al Pirellone dedicato alla patologia e all'importanza di affrontarla il prima possibile. In questo percorso si inserisce “Be wellthy… nelle scuole”, un progetto di prevenzione promosso dall'ASST Sette Laghi in collaborazione con il Provveditorato scolastico di Varese e sostenuto dal Vice Presidente del Consiglio Regionale: "Promuovere corretti stili di vita, alimentazione sana e regolare attività fisica"

MILANO – Si è svolto questa mattina a Palazzo Pirelli un convegno sulla prevenzione in occasione della “Giornata mondiale del diabete”, promosso dall’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda.
La Lombardia è la regione italiana con il numero più alto di persone malate di diabete: 1 diabetico su 7 vive nella nostra regione dove risiedono circa 570mila pazienti sui 4milioni stimati in Italia. Di questi 1 su 3 risiedono a Milano.

Il diabete è una patologia in rapida crescita a causa di stili di vita e alimentari inappropriati che sono responsabili di un aumento dell’obesità e del sovrappeso in tutte le fasce d’età e che sono responsabili di una patologia che ha pesanti effetti sulla salute, ma anche sull’aumento dei costi sociali ed economici del sistema.

Per questo, ha sottolineato il Vice Presidente del Consiglio regionale Giacomo Cosentino – “la prevenzione è la prima arma che abbiamo nella lotta al diabete. Dobbiamo arrivare con il messaggio della prevenzione a tutti i cittadini, soprattutto ai più giovani per promuovere corretti stili di vita, alimentazione sana e regolare attività fisica”.

In questo percorso si inserisce “Be wellthy… nelle scuole”, un progetto di prevenzione promosso dall’ASST Sette Laghi in collaborazione con il Provveditorato scolastico di Varese e sostenuto dal Vice Presidente Cosentino.

Il progetto, ideato dall’Unità di Diabetologia dall’ASST Sette Laghi diretta dalla dottoressa Cristina Romano, è dedicato agli studenti delle scuole medie con l’obiettivo di promuovere nelle classi un’azione di informazione su una corretta alimentazione e una adeguata attività fisica.

La provincia di Varese farà da apripista del progetto che partirà a inizio 2025 e coinvolgerà una trentina di classi, con l’idea di estenderlo a tutte le altre province della regione.