10 Mar 2017
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La raccolta differenziata a Sesto Calende fa passi da gigante, e il Comune del basso Verbano si configura come uno dei più virtuosi nel settore della differenziazione e recupero dei materiali dismessi e riciclabili.
«Quando i sestesi si impegnano raggiungono risultati straordinari» commenta con orgoglio il sindaco Marco Colombo, che anche sui sociali network annuncia i traguardi raggiunti. «Nel settembre dell’anno scorso avevo deciso, insieme ai miei consiglieri di maggioranza della Lega della Libertà, di chiedere ai cittadini un ulteriore sforzo nella raccolta differenziata per portare Sesto a essere tra i comuni più ‘ricicloni’ in Italia. Abbiamo fatto riunioni, campagne informative, serate dedicate, stressato i cittadini, dato multe e sanzioni. Con orgoglio e soddisfazione ora posso dire che i risultati stanno dimostrando che avevamo ragione».
Nell’anno 2015 Sesto differenziava il 65,2% (valore già molto significativo nel panorama delle cittadine italiane), nel 2016 la percentuale della differenziazione è passata al 71,84% (il valore è aumentato grazie soprattutto ai risultati degli ultimi 4 mesi). Nel mese di gennaio 2017 il risultato conseguito è dell’87% e i dati parziali di febbraio stanno confermando questa tendenza.
«Questi risultati sono davvero molto interessanti e comporteranno già da quest’anno una piccola riduzione della tassa rifiuti sia ai cittadini sia alle aziende. È vero che la riduzione è di solo qualche punto percentuale ma la tassa rifiuti di Sesto è già tra le più basse in provincia di Varese. I cittadini sestesi oltre a essere premiati in termini ecologici lo saranno anche economicamente».
La cittadina sul Ticino è molto attenta ai problemi ambientali e mette in campo diverse iniziative per promuovere la pulizia anche del proprio territorio.
«Domenica 12 marzo – fa sapere il consigliere delegato alla Protezione Civile Jole Capriglia – il nucleo Prociv effettuerà una pulizia dei corsi d’acqua. Armati di attrezzature idonee, provvederanno alla rimozione di rami e anche di altri oggetti presenti nei torrenti. Lavoriamo molto duramente anche sull’abbandono dei rifiuti, perché vogliamo che la nostra città sia bella, pulita e decorosa».
