MILANO – La Giunta della Regione Lombardia ha approvato la delibera ‘Modifica del programma operativo regionale a favore di persone con gravissima disabilità e in condizioni di non autosufficienza a e grave disabilità’. L’atto è proposto dell’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Elena Lucchini, di concerto con l’assessore al Welfare, Guido Bertolaso.
Il Programma operativo era stato approvato lo scorso dicembre.
“Questa modifica – ha dichiarato l’assessore Lucchini – giunge dopo un percorso che in questi mesi ha messo al centro una costante interlocuzione con le associazioni che rappresentano il mondo della disabilità, gli Enti locali sempre più pilastri del welfare di territorio e le parti sindacali.
Dopo una trattativa, iniziata a dicembre, abbiamo condiviso con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali un percorso che ci ha consentito di raggiungere un obiettivo per noi essenziale”.
“Da un lato – ha continuato – vogliamo salvaguardare il contributo economico a favore dei caregiver. Dall’altro intendiamo procedere con il necessario potenziamento dei servizi di sollievo e assistenza. Rispettiamo così quanto richiesto dalla riforma dell’attuazione dei Leps (Livelli essenziali prestazioni sociali) di erogazione”.
“Un risultato importante – ha proseguito – che testimonia come la Lombardia abbia fatto da apripista nel giungere a una interpretazione più efficiente e meno vincolante. Per quanto riguarda la programmazione lombarda, ha consentito infatti di meglio bilanciare la quota da destinare ai servizi”.
“Oltre all’interlocuzione con il Ministero – ha aggiunto – occorre ribadire anche l’impegno economico di Regione Lombardia. Lo stanziamento di risorse è infatti passato dai 10 milioni iniziali del 2023 agli odierni 17,5 milioni stanziati per il 2024. Di questi, 3,5 milioni sono reperiti in Consiglio regionale, grazie a un Ordine del giorno al Bilancio, sottoscritto da tutta la maggioranza. A questi fondi bisogna infine sommare i 13 milioni del Fondo sanitario regionali”.
“La nuova programmazione consente quindi – ha detto ancora – di intervenire sui contenuti della delibera approvata a dicembre.
Le rimodulazioni del contributo mensile ai caregiver, che inizialmente erano ricomprese tra i 200 e i 350 euro mensili (a seconda delle categorie) e avrebbero ridotto il contributo economico in forza di un aumento dei servizi, consisteranno ora in circa 65 euro mensili.
“Per tutti i disabili con bisogni complessi – ha concluso – non ci sarà alcuna modifica rispetto alla programmazione dello scorso anno. Tutto ciò sarà possibile grazie anche ad un contributo economico aggiuntivo, del valore massimo di 85 euro mensili a valore sul ‘Fondo caregiver’. Saranno rimborsati in un’unica soluzione per un valore massimo di 595 euro per il 2024”.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria per l’esercizio Fondo Nazionale per le non autosufficienze 2024 ammonta a complessivi 172.556.132 euro di cui:
– 137.945.000 euro, risorse del FNA 2023, destinate alle Misure B1 e B2, al Pro.Vi (progetto di vita indipendente) e al rafforzamento dei Punti Unici di Accesso;
– 17,5 milioni del bilancio regionale;
– 13 milioni del Fondo Sanitario Regionale;
– 4.111.132 euro del Fondo caregiver familiare 2023