MILANO – I sindacati annunciano per domani lo sciopero del personale addetto ai bagagli negli aeroporti italiani, che per easyJet riguarda tutti i dipendenti. Lo si legge in una nota in cui viene indicato che in Lombardia, lungo tutta la durata dello sciopero, si terrà un presidio all’aeroporto di Malpensa dalle 13 alle 17 presso il Terminal 1 per gli addetti ai bagagli e presso il Terminal 2 per il personale di easyJet.
“Dopo l’infruttuoso e inconcludente incontro convocato martedì scorso dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è arrivato il ‘colpo di tacco’ del Governo – affermano i segretari generali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo – che, con una discutibile ordinanza di riduzione della durata dello sciopero del personale dei servizi aeroportuali da 24 a 4 ore, ha azzerato, di fatto, l’esercizio del diritto di sciopero, garantito dalla Costituzione”.
“Le lavoratrici e i lavoratori dell’handling e le loro famiglie – proseguono i sindacalisti – oltre a subire il danno del mancato rinnovo contrattuale, che attendono da oltre 6 anni, ieri sera hanno subito anche la beffa dell’ordinanza governativa, che gli impedisce di utilizzare lo sciopero per aiutare le parti datoriali ad avere un ravvedimento operoso”.
“Il governo – sottolineano – anziché essere riconoscente nei confronti di chi, durante la pandemia e nelle fasi di ripartenza successive, ha rischiato la propria vita garantendo la continuità dei servizi all’assistenza aeroportuale, sollecitando le compagnie aeree a contribuire alla positiva risoluzione della vertenza, ha deciso di penalizzare quello che è l’anello debole della filiera aeroportuale e cioè le lavoratrici e i lavoratori”.
“Nelle prossime ore – concludono i segretari generali delle 4 sigle sindacali – metteremo in atto tutte le azioni per tutelare le lavoratrici e i lavoratori aeroportuali”.