CUVIO – È fissata per domenica 12 novembre la giornata del ringraziamento organizzata da contadini e allevatori valcuviani, un appuntamento con momenti di preghiera ma anche di allegria che rievoca un’antica tradizione popolare della civiltà rurale locale. Decaduta sul finire dello scorso millennio, negli ultimi anni questa giornata ha ripreso vigore grazie all’impegno degli agricoltori locali e dei tanti appassionati di coltura e allevamento attivi sul territorio.
Con l’autunno e il sopraggiungere della brutta stagione hanno termine le varie attività agricole all’aperto: questo momento veniva celebrato dalla società contadina con una festa e tutti coloro che durante l’anno avevano faticato lavorando la terra si ritrovavano per esprimere la propria gratitudine a Dio per il raccolto. Da qualche anno è Cuvio il luogo che gli operatori agresti della Valcuvia hanno scelto per rivivere insieme questa usanza: la giornata del ringraziamento vivacizzerà per tutto il giorno il paese grazie ai coltivatori e allevatori che sono attesi in gran numero anche da oltre provincia.
L’appuntamento per l’adunata è presso il parcheggio del campo sportivo. Alle ore 10 gli agricoltori accompagnati dai loro mezzi di lavoro si ritroveranno per dare inizio alla sfilata per le vie di Cuvio. Anche vecchi trattori e macchine agricole di particolare interesse storico faranno parte del lungo corteo.
Sul prato del campo di calcio dell’oratorio alle ore 11 si celebrerà la santa messa di ringraziamento a cui seguirà la benedizione di tutti i mezzi agricoli e per finire l’antico rito dell’incanto dei canestri, il cui ricavato sarà come sempre devoluto in beneficenza.
Le feste popolari hanno sempre avuto la consuetudine di seguire il detto che dice: “i salmi finiscono in gloria” e quindi dopo le liturgie la prosecuzione con il pranzo presso il ristorante “Barisun” di Cuvio (partecipazione libera a tutti previa iscrizione ai seguenti numeri telefonici: 340 3381787 – 392 5955757). La manifestazione si svolgerà anche in caso di cattivo tempo.