23 Giu 2014
di 
2 minuti di lettura
L’acqua del lago alla perfetta temperatura di 24 gradi, una placida mattinata di pieno sole estivo e lo spirito indomabile di “felini” pronti a tutto. Sono questi gli ingredienti che hanno caratterizzato la quarta edizione della “Attraversata dei leoni”, l’ormai classica nuotata in compagnia organizzata dall’associazione polisportiva “Hic sunt Leones” di Varese.
Come ogni anno, l’evento è stato un contenitore ricco di attività collaterali nei pressi della riva pratosa di Monate: dopo l’impresa natatoria, infatti, il pomeriggio è stato animato da due tornei di pallavolo e pallanuoto che hanno visto la partecipazione di più di 50 iscritti; poi musica, birra, banchi gastronomici e l’attesa lotteria a scopo benefico.
Al ritrovo delle ore 10, di fronte alla Canottieri di Monate, si sono presentati in 350 tra esperti nuotatori, semplici appassionati, bambini ed intere famiglie. Il via alla manifestazione è stato preceduto da un momento di gioia riservato a 15 ragazzi disabili: anche loro, accompagnati dagli istruttori, si sono cimentati con il lago e sono stati in seguito premiati con tutti gli onori riservati ai veri “leoni” L’attraversata competitiva ha avuto invece inizio alle ore 11. Il manipolo di coraggiosi ha dapprima puntato nel proprio mirino la sponda opposta di Cadrezzate, per poi fare ritorno a Monate: in tutto 2,4 chilometri di bracciate, conclusi dal vincitore , nell’ottimo tempo di 29 minuti e 18 secondi.
«È stata una giornata bellissima, in puro spirito “hic” – ha commentato il presidente dell’associazione – Non solo siamo riusciti a riunire degli ottimi atleti che hanno contraddistinto la gara con tutto il loro agonismo: è il mix di divertimento, amicizia e solidarietà la vera forza di questa manifestazione».
Fare del bene, “suonare i campanelli giusti”, è da sempre il primo obbiettivo di chi può fregiarsi dell’appartenenza ai “leoni” e l’appuntamento di Monate lo ha confermato ancora una volta. Due euro di ogni quota pagata dai partecipanti sarà devoluta al “El Refugio de los sueños”, un centro costruito nella zona rossa di Quito, capitale dell’Ecuador, che ogni giorno protegge oltre 300 minori dalla violenza dilagante, dalla droga e dalla criminalità in generale: un sostegno concreto a “Terres des Hommes”, una onlus a stretto contatto con la realtà ecuadoregna. Non solo: sono stati oltre 500 i biglietti venduti nell’ambito della lotteria pensata in favore di Aisphem, associazione italiana per la ricerca sulla sindrome di Phelan-McDermid. Va poi parimenti sottolineata la partecipazione di Avis, con il gonfiabile alla partenza ed il banco informativo che hanno affiancato come sempre le iniziative della polisportiva.
Alle mille persone che hanno “invaso” Monate, è arrivato anche il prestigioso saluto dell’assessore allo Sport della Regione Lombardia Antonio Rossi: «La nuotata incarna perfettamente i valori dell’impegno, della volontà e della caparbietà che dovrebbero essere alla base di ogni attività sportiva».
© riproduzione riservata
