Una domenica da dimenticare, con due incidenti nell’arco di poche ore che hanno tolto la vita a due motociclisti.
A Cunardo, il pomeriggio è stato segnato dal tragico incidente in cui , 40 anni e residente a Ferrera, ha perso la vita. Nessun testimone oculare ha potuto ricostruire l’accaduto: di certo c’è che l’uomo, a bordo di una moto stradale di grossa cilindrata, ha impattato contro il guard rail al centro della curva che divide i due rettilinei della provinciale. Non è da escludere l’ipotesi di un malore, che potrebbe aver colto il motociclista mentre era in sella, facendogli perdere il controllo del mezzo. Ipotesi che sarà confermata o smentita solo dall’autopsia. Salvatore era sposato, padre di una bambina di 8 anni: la sua morte è un durissimo colpo per la piccola comunità di Ferrera.
La vittima del drammatico schianto sul Sempione si chiama , 55 anni, da tre residente a Mercallo, deceduto pochi minuti dopo lo schianto. Troppo gravi le ferite riportate nello scontro con un’auto sulla quale viaggiavano marito e moglie (che adesso versa in gravi condizioni all’Ospedale di Circolo). Stando alle prime informazioni pare che la Fiat Sedici sulla quale viaggiavano i coniugi arrivasse da via Motte, una laterale del Sempione. L’auto avrebbe svoltato proprio nel momento in cui Besaggio arrivava in sella alla sua potente Yamaha. L’impatto è stato violentissimo: la moto si è praticamente distrutta centrando la vettura e l’urto è stato tale da spostare la macchina. Il motociclista è carambolato via. Le condizioni di Besaggio sono apparse subito gravissime.
Il motociclista era incosciente, quasi schiacciato dall’urto devastante. Medici e paramedici hanno tentato il tutto per tutto per rianimarlo, vanamente: Besaggio è deceduto sul posto, pochi minuti dopo l’incidente.