Don Backy e gli anni rock «Così dissi addio a Celentano»

VARESE Don Backy nel salotto di Mauro Della Porta Raffo racconta gli anni del rock ‘n roll fino alla rottura con il Clan di Celentano.
Ospite al Miv di Varese il cantautore don Backy, al secolo Aldo Caponi, con il suo libro «Questa è la storia. Memorie di un juke box» è testimone e attore di un lungo pezzo della storia della musica italiana e di come questa sia radicalmente cambiata dal ’55 al ’69.

/>«Il rock ‘n roll ci fece letteralmente impazzire – racconta don Backy – L’ondata arrivò in Italia dall’Europa. Mi segnò profondamente. La prima volta che sentii parlare di rock ‘n roll fu al cinema durante uno dei giornali settimanali che precedevano il film. Era un servizio su questa nuova musica raccontata nel film americano “Senza tregua e rock ‘n roll” che raccoglieva chilometri di ragazzi in fila per andare a vederlo. Impazzivano per questa nuova musica e finiva che durante la proiezione si alzavano e si mettevano a ballare».
Quella che ascoltavano era la musica di Billy Haley.
«Andammo anche noi a vedere questa misteriosa pellicola al cinema di Santa Croce sull’Arsno e rimanemmo folgorati da quella musica che arrivava fin nello stomaco. Sentivo che avevo passione per quelle cose». E. Bot.

s.bartolini

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