05 Lug 2017
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– Un bellissimo gesto di generosità nei confronti della sanità pubblica, che porterà un beneficio a tutta la comunità e che conferma quanto l’ospedale “Causa Pia Luvini” di Cittiglio sia apprezzato e amato dalla gente che abita il nostro territorio, non solo per la qualità del servizio, ma anche per la professionalità di chi ci lavora.
La signora Angela Galli Copreni recentemente scomparsa, ha deciso di effettuare una generosa donazione, lo scorso mese di aprile, nei confronti dell’ospedale di Cittiglio. La signora ha deciso di donare all’Asst dei Sette Laghi, la ragguardevole cifra di 101,306 euro, finalizzata all’acquisto di un’ambulanza attrezzata da mettere a disposizione dei pazienti della struttura, che dimostra anche questa volta come il “Causa Pia Luvini” sia radicato nel nostro territorio.
L’allestimento del nuovo mezzo di soccorso, che sulla fiancata porterà per sempre il nome della benefattrice, è stato eseguito nei minimi dettagli dal dottor Aspesi, dirigente medico della Sc Anestesia e Rianimazione B e dal signor Costabile, coordinatore del Servizio Ambulanze. La signora Angela Galli Copreni qualche anno fa, aveva usufruito del servizio ambulanze dell’ospedale ed è per questo che, anni dopo, ha voluto ringraziare il personale che si è preso cura di lei, con questo gesto di grande umanità.
Grazie alla generosità della signora Angela, il presidio del Verbano può oggi vantare un mezzo nuovo e tecnologicamente avanzato, che verrà utilizzato prevalentemente per il trasporto dei pazienti che si rivolgono al pronto soccorso dell’ospedale di Cittiglio e che, per la prosecuzione delle cure, devono essere trasportati con la massima urgenza in altri reparti. La donazione della signora Galli Copreni contribuisce così anche al rinnovamento del parco dei mezzi di soccorso del presidio cittigliese, attualmente costituito da tre ambulanze. «La sanità pubblica ha sempre bisogno dell’aiuto dei privati, per mantenere inalterati i livelli di assistenza – commenta , direttore generale della Asst dei Sette Laghi – e questo gesto di grande generosità ci permette di aumentare sempre di più i livelli di assistenza nei confronti delle tante persone fragili e bisognose di cure».
