Donata Mina allo scoperto “Mi candido per Ponte Tresa”

LAVENA PONTE TRESA La primavera del voto è lontana. Ma solo dal punto di vista temporale. Perché a Lavena Ponte Tresa fervono i preparativi in vista delle amministrative. Con alcuni punti che già si sono delineati: su tutti la ricandidatura a sindaco dell’ex prima cittadina Donata Grazia Mina. Questo è il primo dato di fatto della prossima contesa elettorale. «Non ho alcuna intenzione di nascondermi – conferma infatti Donata Grazia Mina – quanto piuttosto la voglia di lavorare per far rifiorire Lavena Ponte Tresa.

Questo è quello che mi chiedono i cittadini ed è un compito al quale non voglio sottrarmi. Non perché intenda la politica come professione ma perché desidero essere a disposizione della popolazione. Come lo saranno gli uomini e le donne del gruppo che mi sostiene». Al suo fianco, ai nastri di partenza della prossima contesa elettorale, ci sarà così una lista (per ora il nome è in fase di definizione) che raccoglierà gli elementi più attivi delle attuali forze di minoranza. A comporla infatti saranno i fuoriusciti, in tempi non sospetti, della maggioranza, Monica Boniotto e Franco Bubba, insieme al consigliere della lista “Per Lavena Ponte Tresa  – Obiettivo paese”, Serafino Matarise, e al consigliere della lista “Nuovo corso”, quella che nella scorsa tornata aveva sostenuto proprio l’ex sindaco Mina, Giorgio Righetti. Con loro volti nuovi del panorama amministrativo e altri di esperienza. Uniti intorno all’ex prima cittadina, alla guida di Lavena Ponte Tresa per ben due mandati prima dell’ultima tornata elettorale. Componenti con storie diverse, alcuni dei quali con anni di esperienza amministrativa alle spalle, cementati dal lavoro di opposizione dell’ultima parte di questa “legislatura”.  «Con l’obiettivo – fa sapere la candidata a sindaco – di cambiare le tante cose che così non funzionano». «Tutto è nato dalla collaborazione che abbiamo portato avanti in minoranza – conferma l’ex vicesindaco, Monica Boniotto – . Ognuno con le sue competenze specifiche, ognuno con il suo bagaglio di esperienza. E da questo rapporto di lavoro comune è nata la volontà di portare avanti questa sfida». Sfida che vede così il primo candidato schierarsi ufficialmente. In un quadro, comunque, in fase di definizione. Scontata, infatti, la corsa al secondo mandato del sindaco uscente Pietro Roncoroni. Mentre, stando alle “voci” di paese, dovrebbe essere della partita per puntare alla guida di Lavena Ponte Tresa anche l’architetto Massimo Mastromarino.

b.melazzini

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