25 Ott 2013
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1 minuto di letturaNuovo allestimento per i quadri dei due artisti senegalesi Mor Talla Seck e Jobospitati dalla Fabbrica birrificio artigianale di Saranno e che per il vernissage di questo pomeriggio saranno fonte di ispirazione e sfondo per un incontro tra le arti, dalla musica alla poesia passando per la buona tavola.
L’appuntamento con “Senegal recitato” è per le 18.30 in via Padre Giuliani 38, dove Gianluca Regondi leggerà alcune delle sue poesie ispirate proprio ai dipinti dei due artisti africani. L’arte, si sa, non ha confini e la sfida della Fabbrica birrificio è quella di riunire in un’unica sala, in un’unica serata, Italia e Senegal, pittura e poesia capaci di studiarsi ed interpretarsi a vicenda e creare nuove sinergie, nuovi spazi di incontro, in cui anche la musica, quella tradizionale senegalese di Naby Eco Camara e dalla cucina multietnica, creata per l’occasione da Maniang Sagna, potranno sbizzarrirsi in mille commistioni.
In un contesto del genere i temi iniziali proposti dai due pittori, quello dei Boschi Sacri e dello sguardo di perseveranza verso il futuro, assumono nuovi significati e acquistano profondità grazie ai versi di Gianluca Regondi per provare a fornire qualche risposta alla nostalgia di casa «ritrovando il calore perduto», promette la curatrice Daniela Frigo.
La mostra rimarrà allestita e liberamente visitabile fino al prossimo 30 novembre, dal lunedì al sabato, da mezzogiorno all’una di notte.
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