Per chi deve mettersi all’opera per rifare casa, il mio vivo suggerimento è quello di fare un sopralluogo al Salone Internazionale del Mobile, in fiera a Milano Rho.
Una immensa vetrina, quasi tutta a firma made in Italy, di arredo e complementi per la casa e tante curiosità e novità. Partiamo con la stanza living, un tempo conosciuta con il termine di soggiorno. L’elemento centrale resta il divano, imbottitto, perlopiù in tessuto, tranne qualche eccezione in pelle, resta nella sua forma classica a elle.
Adele-C ne propone uno svuotato dello schienale e sostituito con un particolare intreccio di tessuto a taglio laser di diverse misure. Illuminazione, spariscono io lampadari a favore delle lampade da terra.
E per creare l’atmosfera, un giusto equilibrio di lampade sapientemente sparse per la stanza. Il resto, libreria, tavolo e credenza dipende dallo spazio e da il singolo gusto. Personalmente trovo gradito il ritorno delle madie, utili contenitori dove riporre la biancheria da tavola. Passiamo alla cucina.
Ci sono due scuole di pensiero, chi (come me) non ama il disordine e vuole tutto a posto, in questo caso le credenze a scomparsa di Elmar sono l’ideale, con un gesto sparicono cassetti, ripostigli e mensole. Tutto nascosto.
Al contrario, se siete di quelli che la cucina deve essere vissuta, vi consiglio La Cornue, ricordano le vecchie cucine di una volta con i forni che si alimentavano a legna. Ma una cosa è certa, dilaga la voglia di stare in cucina tutti insieme. E infatti sono molto gettonate le cucine dotate di penisola dove ospiti e chef possono dialogare tra un manicaretto e l’altro.
Il tavolo si allunga quindi e diventa una propaggine del piano cottura, a induzione come vuole l’ultima tecnologia. Un salto e siamo in camera da letto. Stile moderno o classico, resta la stanza meno usata della casa. La funzionalità è il suo obiettivo, i letti diventano anche contenitori, soprattutto se lo spazio è tiranno. L’essenziale è la parola d’obbligo. Letto, comodino se serve, una poltrona e un ripiano per i piccoli oggetti quando ci svestiamo. Bagno, non più un luogo nascosto e snobbato, si trasforma in una suite presidenziale di un albergo pluri stellato.
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