ROMA – Dopo un’ora e mezza di colloquio con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha partecipato al Consiglio dei Ministri in programma oggi pomeriggio nel quale ha comunicato le sue dimissioni in serata.
Nonostante la votazione odierna in Senato sul Decreto Aiuti abbia visto la fiducia al Governo passare con 172 voti a favore, 11 in più della maggioranza richiesta, la non partecipazione al voto del Movimento 5 Stelle, unito alle dichiarazioni dei partiti che sostengono Draghi, ha sancito la crisi profonda del Governo che Draghi ha ritenuto insanabile.
Ecco il comunicato di Mario Draghi
Buonasera a tutti,
Voglio annunciarvi che questa sera rassegnerò le mie dimissioni nelle mani del Presidente della Repubblica.
Le votazioni di oggi in Parlamento sono un fatto molto significativo dal punto di vista politico. La maggioranza di unità nazionale che ha sostenuto questo governo dalla sua creazione non c’è più. È venuto meno il patto di fiducia alla base dell’azione di governo.
In questi giorni da parte mia c’è stato il massimo impegno per proseguire nel cammino comune, anche cercando di venire incontro alle esigenze che mi sono state avanzate dalle forze politiche. Come
è evidente dal dibattito e dal voto di oggi in Parlamento questo sforzo non è stato sufficiente. Dal mio discorso di insediamento in Parlamento ho sempre detto che questo esecutivo sarebbe andato avanti soltanto se ci fosse stata la chiara prospettiva di poter realizzare il programma di governo su cui le forze politiche avevano votato la fiducia.
Questa compattezza è stata fondamentale per affrontare le sfide di questi mesi.
Queste condizioni oggi non ci sono più.
Vi ringrazio per il vostro lavoro, i tanti risultati conseguiti.
Dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo raggiunto, in un momento molto difficile, nell’interesse di tutti gli Italiani.
Grazie.