Dramma della neve a La Thuile Resta incastrato: morto varesino

VARESE Non ce l’ha fatta Giorgio Trombetta, 57 anni: questa mattina all’alba ha perso la vita nell’ospedale di Aosta dove era stato ricoverato ieri in seguito ad una gravissima forma di ipotermia.
L’uomo, noto a Varese così come la sua famiglia, legata al mondo dell’imprenditoria, ieri pomeriggio stava scendendo da solo lungo la pista “del rientro”, sotto il colle del Piccolo San Bernardo, quando ha perso il controllo degli sci ed è caduto oltre un muro di contenimento,

rimanendo incastrato a testa in giù tra la massicciata ed un cumulo di neve.
L’allarme alla centrale del Soccorso alpino valdostano è scattato verso le 17 per “mancato rientro”. L’ultimo avvistamento dello sciatore risaliva alle 14 in un ristorante sulle piste. Da lì sono partite le ricerche, coinvolgendo con il passare delle ore un numero sempre maggiore di uomini, compresa Guardia di Finanza, Forestale, Vigili del fuoco, Carabinieri. Alla fine, verso l’una della notte scorsa, alla luce delle torce elettriche è stato visto uno sci che spuntava dalla neve ed è stato recuperato lo sciatore. La sua temperatura corporea era di 24 gradi centigradi. Trasportato all’ospedale di Aosta e sottoposto ad una terapia di riscaldamento corporeo, è morto all’alba. La polizia ha compiuto i rilievi per ricostruire la dinamica di un incidente che appare inspiegabile.
«È avvenuto in un tratto pianeggiante – ha spiegato Corrado Giordano, direttore generale delle Funivie Piccolo San Bernardo – con neve primaverile che impedisce di andare a forti velocità. Non si capisce come abbia fatto a perdere il controllo degli sci e infilarsi in quel buco». Giorgio Trombetta era un assiduo frequentatore di La Thuile, dove ha una casa di villeggiatura, ed un esperto sciatore.

s.bartolini

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