16 Dic 2011
di 
1 minuto di lettura
VEDANO OLONA È rimasto schiacciato sotto il peso del suo miniescavatore nei boschi di Vedano Olona. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato nella tarda serata di giovedì in un bosco in località Monterosso a Vedano, dopo che della vittima per quasi due giorni si erano perse le tracce. Si tratta di Luigi Di Leo, un tagliaboschi di 27 anni di Vedano Olona.
Molto probabilmente l’incidente si era verificato già nella giornata di mercoledì. Il ragazzo conduceva una vita autonoma in un’abitazione a poche centinaia di metri dal bosco, di sua proprietà, nel quale ha perso la vita. Le circostanze precise, però, sono ancora tutte da chiarire. La ricostruzione del terribile incidente è ancora al vaglio degli investigatori che stanno tentando di fare luce sulle cause della tragedia. Un malore, una manovra azzardata, una distrazione, un guaio tecnico dell’escavatore, una terribile fatalità: le ipotesi sono le più svariate, resta il fatto che in pochi minuti la vita di Luigino, come lo chiamavano affettuosamente a Vedano Olona, è stata spezzata mentre stava compiendo quello che più gli piaceva fare: prendersi cura del proprio bosco.
Quella che per lui era un’azione quasi quotidiana in pochi istanti si è trasformata in tragedia. L’escavatore, durante una manovra, si è rovesciato schiacciando il giovane tagliaboschi per il quale, purtroppo, non c’è stato più nulla da fare. Il corpo esanime è stato ritrovato giovedì sera dagli amici. Nelle ultime ore, infatti, di Luigino si erano perse le tracce. Nessuno riusciva a rintracciarlo. Il suo cellulare squillava a vuoto, ma almeno all’inizio nessuno aveva dato così tanto peso alla vicenda. Poi la preoccupazione è aumentata. In seguito le ricerche e il drammatico ritrovamento.
b.melazzini
© riproduzione riservata
