Droga killer sconosciuta Summit con le autorità svizzere

Cantello – Droga killer sconosciuta scoperta dalla guardia di finanza di Gaggiolo: dopo il sequestro, il più importante in Europa, un summit con le autorità svizzere. Il sequestro risale allo scorso 11 febbraio; l’operatore di una discoteca del Verbano consegnò ai militari delle Fiamme Gialle, un sacchettino con 769 pasticche misteriose.

Grandi come un’aspirina, verdognole; metaclorofenilpiperazina, diranno i test tossicologici. Una sorta di super anfetamina letale; 45 milligrammi di sostanza, pari a meno di due delle pasticche sequestrate, ucciderebbero una persona sana tra gli spasmi. Di più: la droga consegnata, l’uomo ha detto di aver trovato il pacchetto con le pasticche in giardino, era sino a quel momento sconosciuta. In sintesi non era reato spacciarla in quanto non inserita nei tabellari di riconoscimento degli stupefacenti. E proprio per questo il sequestro operato dai finanzieri ha assunto rilevanza internazionale.

Le autorità svizzere hanno invitato il 6 marzo a Lugano i militari di Gaggiolo, la procura di Varese e i chimici specializzati che hanno eseguito le analisi già segnalate al ministero, ad un incontro per capire da dove la droga possa essere venuta ma soprattutto per apprendere dagli inquirenti italiani i sistemi di tabulazione degli stupefacenti. Il sospetto è che la sostanza sia stata sintetizzata in Olanda; in realtà i produttori di queste tiopologie di narcotici variano la base della sostanza quasi mensilmente proprio perché con la variazione la droga diventi non identificabile e quindi non conosciuta, in modo da aver un range temporale per una spaccio “sicuro”.
S. Car.

p.rossetti

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