– Una fatalità o un piromane in azione? Se lo chiedono in tanti dopo i due episodi che sono avvenuti la scorsa notte e che hanno visto andare a fuoco ben due autoveicoli, nel giro di poche ore e soprattutto a pochi metri di distanza uno dall’altro.
Era passata la mezzanotte da un po’; attorno alle due è scattato l’allarme per l’insorgere di una serie di incendi che hanno appunto coinvolto due automezzi parcheggiati nelle relative aree di sosta.
Il primo degli episodi è avvenuto in via Don Marzorati, nelle immediate vicinanze della scuola materna mentre il secondo si è registrato al confine tra Saronno e Solaro, in via Cascina Emanuella nella frazione di Introini, a poche centinaia di metri di distanza dal precedente e pochi minuti dopo il primo episodio. Ad accorgersi di ciò che stava accadendo alcuni abitanti della zona, che hanno sentito i rumori, probabilmente un piccolo scoppio proveniente dalle autovetture e che hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine.
L’intervento delle autopompe dei vigili del fuoco del distaccamento di Saronno è stato quasi immediato, ma come sempre accade in questi casi non è stato in nessun modo possibile salvare i due autoveicoli che hanno preso fuoco, nonostante l’immediatezza dei soccorsi. Il fuoco infatti aveva già avvolto e in pochi istanti distrutto irrimediabilmente i due autoveicoli, si tratta di una Nissan Almera e una Ford Fiesta; alla scena hanno assistito tante persone che abitavano nei palazzi sovrastanti e per fortuna non si sono registrati altri danni, nelle immediate vicinanze non c’era nessun altra auto che avrebbe potuto anch’essa prendere fuoco.
Ma certamente il rumore delle sirene ha svegliato i molti residenti delle due zone.
All’apparenza – ma si tratta solo di una prima ipotesi – nulla lascerebbe pensare a delle casualità; potrebbe infatti trattarsi di un gesto di qualche improvvisato piromane che chissà per quale motivo ha preso di mira le due automobili, in pratica nello steso momento e a pochi metri di distanza l’una dall’altra.
Vista l’ora tarda ovviamente nessuno ha visto nulla che possa avvalorare un’ipotesi piuttosto che l’altra. Sull’episodio sta indagando la locale stazione dei Carabinieri guidata dal capitano , che ha effettuato i rilevamenti del caso.