13 Apr 2012
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OLGIATE OLONA La comunità di Olgiate Olona chiede la beatificazione di Don Pino Ballabio, coadiutore a Olgiate Olona per 20 anni e parroco a Caronno Perturella.
Lo scorso 12 marzo la Onlus che porta il nome del sacerdote, ha deliberato all’unanimità di iniziare la procedura per la postulazione del sacerdote scomparso il 20 maggio del 1990, il cui esempio di vita guida ancora le nuove generazioni. Francesca Consolini ha così presentato al cardinale Angelo Scola il “libello semplice” con il quale si chiede alle autorità dell’arcidiocesi di Milano di avviare i procedimenti di verifica sull’opportunità di istituire un processo di beatificazione a favore del prete missionario.
L’associazione “Amici di don Pino”, con la collaborazione di don Sergio Perego e di don Piero Roveda, ha già iniziato a raccogliere una serie di testimonianze di gente che prega e chiede aiuto a don Pino: non serve necessariamente il miracolo per ottenere la beatificazione, ma sono necessari segni tangibili dell’apprezzamento per la figura del sacerdote. Un miracolo però potrebbe essere stato compito: l’associazione sta attendendo le cartelle cliniche di due bambini che, grazie alla preghiera di don Pino, sarebbero guariti da una brutta forma tumorale, prima ancora dell’intervento medico. I due bimbi erano ricoverati nella stessa stanza dell’ospedale di Torino: «L’impressione è positiva – commenta don Piero – nelle testimonianze ci sono ricordi e preghiere importanti».
«Lo scopo della postulazione – spiega Gabriele Gianduia, presidente dell’associazione che ha superato i 200 soci – non è quello di mettere don Pino su un piedistallo, ma è l’occasione per lasciare una testimonianza e tramandare gli insegnamenti di un prete di paese che con il suo modo d’essere ha fatto davvero del bene per gli altri».
È inoltre in fase di definizione l’intitolazione di una via di Olgiate Olona a don Pino: «È specialmente in tempi difficili come quelli attuali che abbiamo bisogno di ripartire da valori veri», dice il sindaco di Olgiate Olona Giorgio Volpi
e.romano
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