Due fori nel cassetto del bancomat E “aspirano” 60 mila euro in contanti

Colpo alla filiale Bpm di via Milazzo: i banditi sono entrati in azione nella notte. Altri colpi simili nei giorni scorsi

Hanno praticato due buchi sul cassetto metallico del bancomat e hanno “aspirato” la bellezza di quasi 60 mila euro in contanti. Si tratta di un furto clamoroso avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì alla filiale della Banca Popolare di Milano di via Milazzo a Busto Arsizio.

Un colpo rilevante soprattutto per l’originalità con cui è stato consumato. Solo ieri mattina alla riapertura dell’agenzia, i responsabili dell’ufficio si sono resi conto che ignoti avevano saccheggiato nella notte il bancomat portando via una somma considerevole.

Si tratta di un episodio molto misterioso che potrebbe essere collegato al tentato furto del bancomat alla Ubi Banca di via Caracciolo a Masnago. C’è, infatti, un’analogia che rende credibile il collegamento tra i due episodi distanti poco più di un mese. I ladri in entrambi i casi, infatti, hanno praticato due buchi del diametro di circa 5 centimetri sul cassettone metallico del dispositivo telematico che eroga contanti.

Il mistero, tuttavia, si infittisce a proposito dell’operazione di svuotamento delle casse. Se è facilmente ipotizzabile l’uso di un trapano per spiegare la presenza dei fori, ben più complicato è capire in che modo siano riusciti a estrarre i contanti dal bancomat. Una delle ipotesi più suggestive, ma al momento non da scartare, è quella che siano stati utilizzati degli aspiratori o qualche attrezzo del genere. Di fianco al possibile uso di attrezzi di aspirazione c’è anche la pista di altre attrezzature in grado di “catturare” le banconote. Pensare che una mano possa attraversare una fessura tanto stretta è invece molto più complicata.

Fatto sta che dopo aver arraffato i contanti, i ladri se la sono svignata facendo perdere rapidamente le tracce. Si sono dileguati in un lampo. Il fatto ricorda da vicino quanto accaduto intorno al 15 di gennaio quando era stata presa di mira la Ubi Banca di via Caracciolo a Masnago. In quel caso, però, il colpo non andò a segno per motivi ignoti. Forse qualcuno passò proprio mentre i ladri stavano operando. La mattina successiva l’unico segno del loro passaggio furono i due fori aperti sul pannello del dispositivo elettronico.

Della faccenda di Busto Arsizio si stanno occupando gli agenti di polizia di Stato del locale commissariato, mentre per l’episodio di Varese stanno operando i carabinieri.