Due giorni di suoni e colori alla Badia di Ganna

Fine settimana di suoni e colori quello alla Badia di Ganna, con un doppio appuntamento in musica, sabato alle ore 18, con il recital pianistico di Andrea Molteni, e domenica alle 16,30, con il concerto barocco dell’Ensemble Courante, composto da Lidia Giussani al flauto dolce, Raffaello Negri al violino e Pier Paolo Ciurlia alla tiorba.

Tra un’esecuzione e l’altra, spazio alla ceramica, con la mostra “TerrArte 2”, curata dall’Atelier Capricorno con inaugurazione sabato alle 17 e, il giorno successivo alle 14,30, la dimostrazione e manipolazione dell’argilla “Il Sole in Terra”, con l’intento di creare un sole di terracotta ispirato dalla fantasia dei partecipanti.

Alla mostra “TerrArte 2” partecipano venti artisti ceramisti, alcuni dei quali erano già stati ospiti nel 2010 della prima rassegna e hanno aderito volentieri alla proposta di allestire un laboratorio che dà a tutti la possibilità di cimentarsi con l’argilla e realizzare oggetti originali.

Il pianista Andrea Molteni, quindicenne, allievo del maestro Patuzzi al conservatorio di Como, suona dall’età di sette anni, ha già ottenuto lusinghieri riconoscimenti non solo in Italia, e presenterà un programma assai impegnativo, con la Sonata in si bemolle minore op. 35 di Chopin, la Toccata di Goffredo Petrassi, composta nel 1933, e la sesta Rapsodia ungherese di Franz Liszt.

Tutt’altra atmosfera domenica, quando l’Ensemble Courante darà vita a splendide pagine del Barocco italiano ed europeo, con musiche di Giovanni Paolo Cima, Tarquinio Merula, Giovanni Andrea Cima, Johannes Hieromymus Kapsberger, Matteo Falloni, Biagio Marini, Giovanni Battista Fontana e Andrea Falconiero.

Il violinista Raffaello Negri, vincitore di diversi concorsi, insegna il suo strumento al conservatorio di Brescia e ha pubblicato diversi dischi con importanti etichette, mentre la flautista Lidia Giussani collabora con diversi ensemble cameristici nonché con l’orchestra di Fiati della Svizzera italiana, e insegna flauto dolce all’Accademia di musica di Salò.

Pier Paolo Ciurla, liutista e tiorbista, ha suonato con solisti di fama come Ton Koopman e Stefano Montanari e orchestre come l’Accademia Bizantina e pubblicato tra l’altro un volume intitolato “Johann Hieronymus Kapsberger nobile alemanno. Una biografia”.

Al termine del concerto, come prassi solita nella stagione “Musica e Parola”, ci sarà una conferenza, questa volta tenuta dal filosofo Giovanni Reale, che disserterà sulle immagini del film documentario di Elisabetta Sgarbi “Il grande polittico di Isenheim su Cristo e alcuni santi”.

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