Due pagine in più per raccontarvi il calcio giocato col sorriso dei bimbi

Siamo di parte, sfacciatamente di parte: se non ve ne siete ancora accorti, ve ne accorgerete. A noi lo sport piace e piace parecchio: con lo sport siamo nati e cresciuti, con lo sport abbiamo intenzione di crescere ancora. Nelle pagine di questo giornale ci siamo divertiti, in questi undici anni, a raccontare: la pallacanestro, il Varese, le vittorie di Ivan Basso, i mondiali di ciclismo. La Provincia di Varese è sempre stato un quotidiano amico dello sport, senza paura di ammetterlo e di passare per tifoso.

La Provincia di Varese continuerà a raccontare lo sport – questo è un impegno e una promessa – e da oggi aggiunge un pezzo in più: un pezzo importante. Grazie a un accordo con il settimanale Sprint e Sport, dal martedì al sabato i nostri lettori troveranno due pagine in più. Che parleranno del calcio del quale si parla di meno.

Il calcio delle serie minori e delle giovanili, dei campetti in terra battuta che quando piove diventano pozze fangose, di genitori che si alzano alla mattina presto tutte le domeniche per portare i bambini a giocare, di calzettoni lavati dalla nonna e messi ad asciugare davanti al camino, di tazze fumanti di tè caldo, di lacrime da asciugare e di vittorie festeggiate come fossero la cosa più bella del mondo.
Parleremo di questo: i risultati, le interviste, le storie, le partite. Anche questo è sport, anzi: soprattutto questo è sport. E anche questo, da oggi, troverete su La Provincia di Varese.