BUSTO ARSIZIO – Dopo il colpo Mattia Del Favero, portiere arrivato in prestito dalla Juventus per sostituire Elia Caprile (andato al Bari in B), il ds bustocco Sandro Turotti, anche lui da poco confermato, ne piazza altri due sotto forma di rinnovi. Il centrocampista Luca Bertoni e l’estremo difensore Giulio Mangano resteranno in bianco-blu almeno fino al 2024 e il club li celebra entrambi con il motto “La Pro Patria addosso”, a sottolinearne identità e attaccamento alla maglia.
I due annunci recitano così:
Aurora Pro Patria 1919 è lieta di comunicare il rinnovo del contratto del calciatore Luca Bertoni. Sorpassate le 120 presenze in bianco-blu Bertoni è fin dall’inizio del suo percorso a Busto Arsizio un punto di riferimento dentro e fuori dal campo, un simbolo del legame indissolubile con il Club. Il centrocampista, classe 1992, sarà legato al Club fino al 30 giugno 2024. Il viaggio continua insieme Luca!
Aurora Pro Patria 1919 è lieta di comunicare il rinnovo del contratto del calciatore Giulio Mangano. Dopo il percorso nel Settore Giovanile bianco-blu e una parentesi all’Inter, Mangano dal 2017 è protagonista in Prima Squadra. Un esempio di tigrotto DOC. Il portiere, classe 1999, sarà legato al Club fino al 30 giugno 2024. Il viaggio continua insieme Giulio.
Identità e appartenenza, i tigrotti ripartono così
La Pro Patria sarà l’unica squadra a rappresentare la provincia di Varese sui campi impervi della Serie C e ripartire da chi la maglia la sente davvero sua non è affatto una scelta sbagliata.
L’ultima stagione non è stata facile, per questioni extra campo e per l’esonero di Luca Prina, e sarà dura anche la prossima anche se si annuncia più serena e all’insegna di un rinnovato entusiasmo a tutti i livelli.
Mister Vargas avrà a disposizione dunque un fior di regista, che, superate le 120 presenze è colonna portante e perno del centrocampo. I due infortuni dell’anno scorso hanno fatto capire a tutti che, al di là delle qualità dei sostituti, è dura fare a meno della sua maestria manovriera, al di là degli ottimi adattamenti dei vari Nicco, Ferri e Galli.
Discorso diverso, ma parallelo per Giulio Mangano. Con alle spalle una stagione da sole due presenze ufficiali, ha dato abbondanti prove di attaccamento ed etica del lavoro, non mollando nelle difficoltà e dando l’impressione di essere comunque affidabile qualora chiamato in causa.
Va detto che essersi trovato davanti un “mostro” come Caprile, non a caso volato in B, non gli ha fornito molte chance di rimediare una maglia da titolare.
Del Favero-Mangano: chi difenderà la porta della Pro Patria?
Ora le cose sono cambiate. E’ arrivato Del Favero, che è quotato e dal pedigree illustre, ma Giulio se la giocherà eccome. Se ci sarà una competizione, un’alternanza o se finirà con un ballottaggio secco tra i due è presto per dirlo. Intanto si riparte con “La Pro Patria addosso”.