12 Feb 2016
di 
2 minuti di lettura
– Tenta due rapine in centro a Varese: le commesse lo respingono e i carabinieri lo arrestano. È accaduto ieri pomeriggio. Protagonista di un pomeriggio di scorribande è un trentacinquenne di Garbagnate, che attualmente risiede a Tradate. L’uomo si è munito di coltello e ha raggiunto Varese. Era solo durante i colpi. Il primo obbiettivo identificato è stato il negozio Happy Clothes di via Volta. Il trentacinquenne si è presentato armato di coltello. Ha minacciato la commessa: «Dammi i soldi oppure ti ammazzo». Ma la donna non si è lasciata intimorire. Ha iniziato a gridare e il rapinatore è fuggito.
Scornato dal primo colpo fallito ci ha riprovato poco dopo. Questa volta ha deciso di intervenire nel negozio di ottica Avanzi di via Morosini, sempre in centro a Varese. In questo secondo caso l’uomo non ha estratto il coltello, almeno stando a quanto accertato dagli inquirenti. Ha minacciato a voce la malcapitata commessa che, ancora una volta si è messa a gridare chiedendo aiuto. E il trentacinquenne, ancora una volta, è fuggito spaventato dalla reazione della donna. L’aspirante rapinatore a questo punto si è allontanato da Varese e si è spostato verso Tradate, dove risiede. I carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Varese, però, erano già sulle sue tracce. Le due commesse aggredite hanno fornito una descrizione precisa dell’uomo.
Non solo: attraverso le telecamere i carabinieri hanno seguito gli spostamenti del rapinatore. Volto, il suo, già noto alle forze di polizia. I militari lo hanno infatti identificato sapendo, in pochi minuti, chi cercare. Lui, nel frattempo, è riuscito a tornare a Tradate. Per fare cosa? Per tentare una terza rapina. O un furto. Insomma qualcosa che gli garantisse del denaro facile. Di mira, questa volta, ha preso un centro un centro tradatese. I carabinieri,
nel frattempo, sapendo chi era l’uomo da cercare erano a caccia. Tutto il territorio era sotto controllo. Il trentacinquenne è stato rintracciato a Tradate, davanti al centro commerciale preso di mira. Una volta fermato ha ammesso tutto. Anzi ha dichiarato di essere arrivato lì per cercare di commettere un terzo colpo, visto il fallimento dei primi due. Ma di aver desistito visto il passaggio di numerose auto di pattuglia. Il trentacinquenne è stato arrestato dai carabinieri d’intesa con l’autorità giudiziaria. Al momento si trova in carcere. Ora i militari stanno lavorando per accertare se l’uomo possa essere collegato ad altri colpi messi a segno a Varese o nel resto della provincia visto la sua grande mobilità.
Dovrà rispondere, per ora, dei due tentativi di rapina falliti. Le commesse che se lo sono trovate davanti sono state prontissime. Non gli hanno dato denaro, ma hanno iniziato a gridare richiamando l’attenzione di tutti. L’uomo si è spaventato e si è dato alla fuga. A quanto pare era alla disperata ricerca di denaro contante. Denaro che voleva ottenere rapidamente. Non è chiaro quali fossero le sue necessità. Ha scelto, però, due negozi con due commesse eroiche e affatto paurose. Nelle prossime ore l’arresto andrà in convalida.
