Nel 2024, il festival Duemilalibri di Gallarate celebra il suo venticinquesimo anniversario con un programma variegato e inclusivo. Curata per la prima volta da Alessandro Barbaglia, libraio e scrittore, l’edizione di quest’anno si distingue per la ricchezza di temi e prospettive, con un occhio di riguardo alle nuove forme di narrazione. Dal 10 al 17 novembre, più di venti eventi animeranno gli spazi del Museo Maga, toccando diversi argomenti: dai gialli, alle storie di cucina, dai podcast di successo, alla filosofia e alla politica.
Tra i nomi di spicco, il programma vede la partecipazione di Erri De Luca, Donato Carrisi, Fabio Volo e Giancarlo De Cataldo, insieme a figure emergenti e a nuove voci che rappresentano la società italiana da punti di vista differenti. Da Daniele Capezzone a Ines de la Fressange, passando per autori locali e nuovi talenti, il festival vuole rappresentare un dialogo fra tradizione e innovazione. Una ventata di novità, rispetto agli anni scorsi, quando il programma era più compatto e concentrato.
L’assessora alla cultura di Gallarate, Claudia Mazzetti, evidenzia la continua crescita del festival, sottolineando che Duemilalibri ha instaurato una forte sintonia tra autori e pubblico, confermata dall’entusiasmo di quest’anno. Anche l’assessora Francesca Caruso, della Regione Lombardia, ha riconosciuto l’importanza dell’industria editoriale lombarda nel contesto nazionale.
Il festival – finanziato anche da sponsor come SEA, BCC e Valore BF – celebra la cultura non solo attraverso i libri ma anche con una riflessione sui nuovi linguaggi e media, come i podcast e le inchieste giornalistiche. Il simbolo dell’edizione 2024, una Venere creata dall’artista Andrea Crespi, incarna questo incontro tra bellezza, umanità e tecnologia
Claudio Bisio ha aperto l’evento il 17 Ottobre con un’anteprima ironica e coinvolgente, mentre tra gli eventi da segnalare troviamo Paolo Roversi il 12 Novembre alle ore 10:30 con una lezione per i ragazzi sul fascino del giallo, e Mario Calabresi che presenta il suo libro ”Il tempo del bosco” il giorno 15 Novembre alle ore 21:00. La settimana si chiuderà con un appuntamento che accoglie Felicia Kingsley e un dibattito con Daniele Capezzone su libertà e attualità politica.
Un festival che guarda al futuro, senza dimenticare la sua lunga tradizione, con l’obiettivo di continuare a essere un punto di riferimento per lettori e appassionati di cultura in Lombardia e oltre.