Cacciato da Como, viene accolto a braccia aperte nella Città Giardino: nello specifico all’interno della hall dell’ospedale di Circolo. Stiamo parlando del “pianista fuori posto”, alias Paolo Zanarella.
Zanarella organizza happening musicali in luoghi all’aperto che ritiene suggestivi e li raggiunge con un furgone attrezzato, da lui brevettato, che gli permette di caricare e scaricare il proprio pianoforte autonomamente.
Diffondere la musica in mezzo alla gente. Questa é la grande ispirazione del pianista, ecc lettino compositore padovano che, oltre a riempire i teatri con la sua musica, ha deciso di esportarla senza preavviso nei posti più impensati e originali, come strade, piazze e anche sull’acqua, operando l’incanto di trasformare luoghi talvolta anonimi in anfiteatri permeati di magiche note che fanno sognare.
«Visto che la gente non ha più l’abitudine di andare nei teatri ad ascoltare musica classica e jazz – spiega il suo tour manager – Paolo ha pensanto di portare la musica in mezzo alla gente e insieme abbiamo ideato nel 2009 il progetto del “pianista fuori posto”».
L’artista ha così deciso di abbandonare l’attività concertistica classica, quella fatta di teatri, sale della musica o chiese e di lanciare una grande sfida: quella di portare la musica al maggior numero di persone possibili e, soprattutto, le più disparate culturalmente.
Più volte, Paolo e il suo team hanno provato a chiedere all’amministrazione comunale di Como le autorizzazioni necessarie per un’esibizione pubblica, ma queste gli sono sempre state negate. «Così Paolo ha deciso di suonare comunque in piazza a Como ma é stato cacciato dalla polizia locale».
Via da Como, il “pianista fuori posto” viene invitato a Varese. “Sulle ali della musica” questo il titolo della rassegna che ospiterà Zanarella. Domani, dalle 17.30 alle 19, il musicista si esibirà nella hall del monoblocco dell’ospedale.
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