La notte di Halloween ha portato con sé un grande colpo di scena: il 31 ottobre, con un accordo tra la società biancorossa e i campioni d’Italia in carica, l’Openjobmetis Varese ha ceduto Nico Mannion all’Olimpia Milano. Prima della partenza di Luis Scola per l’Argentina, le due squadre hanno così concluso la lunga trattativa per il trasferimento del playmaker italiano. Il Red Mamba se ne va. Il compromesso sul buyout è stato trovato a metà strada tra i 200.000 euro inizialmente offerti dall’Olimpia e i 600.000 euro richiesti da Varese.
Un accordo strategico, ma con alcune perplessità
L’operazione soddisfa tanto Milano, che ora ha un playmaker italiano su cui investire per il futuro con un contratto lungo (si parla fino al 2028), quanto Mannion, entusiasta di tornare in Eurolega. Varese, dal canto suo, guadagna un compenso significativo che potrà reinvestire in un nuovo pivot straniero. Gli unici a soffrire restano i tifosi: molti avevano creduto nella permanenza di Mannion e lo avevano accolto come capitano.
Debutto previsto contro il Real Madrid
Nico Mannion ha già lasciato Varese e non era presente all’allenamento del 1 novembre. Il suo debutto in Eurolega è previsto il 7 novembre, quando l’Olimpia Milano affronterà il Real Madrid. La vicenda Mannion, dopo settimane di speculazioni e attese, si conclude così per Varese, aprendo una nuova fase di pianificazione per il club.