14 Apr 2013
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Ci vorrebbero sociologi ed esperti di «viral marketing» per analizzare il fenomeno: presto, statene certi, arriveranno anche loro, naturalmente «fatti in casa». È partito come uno scherzo e sta diventando un fenomeno di massa in Val Gandino il tormentone del «tronista Gianfranco», che raccoglie migliaia di clic su Facebook e decine di video di supporto.
L’idea semplice e casuale non è poi così peregrina: in tempi di crisi e di «star della tv» (o supposte tali) inarrivabili e costose, perché non costruirsi un mito fatto in casa, un fenomeno da cliccare e condividere sui social networks, un idolo per il quale organizzare serate e ospitate? Detto, fatto. Basta una battuta nel preserata di un sabato sera qualsiasi, qualche amica che «abbocca» alle fantasie di un fantomatico ruolo televisivo di un amico e nasce il mito: il tronista Gianfranco.
Da qui in poi l’effetto domino è virale. I messaggi su Facebook si moltiplicano e parte la campagna di supporto che scandisce il verbo: «Io ci credo». Qualcuno ci crede davvero e condivide, commenta incredulo o polemizza. Altri caricano foto, le ragazze paiono fare a gara per farsi immortalare vicino al nuovo vip. Il «tronista Gianfranco» è segnalato ospite nei locali della Valle, che ovviamente frequenta comunque e da sempre. Nasce la pagina ufficiale sulla quale, naturalmente, campeggia una corona dorata. I fotomontaggi lo mostrano con la maglia del Real Madrid, in copertina sulle maggiori riviste o armato fino ai denti in perfetto stile Rambo.
I video si moltiplicano: tanti mini spot in cui i protagonisti lanciano il messaggio forte e chiaro, sul modello del famoso «Italia Unooo» tanto in voga. Il fenomeno diventa tale anche se dichiaratamente casereccio e coinvolge centinaia di persone. Crescono i «fans» e il tronista Gianfranco si crea anche uno «staff». Nei video di sostegno non ci sono solo gli amici dello spritz, ma anche massaie al supermercato, macellai, squadre di calcio, personal trainers in palestra, nonni e semplici passanti.
Tutto finto, un divertente e consapevole Truman Show per il quale appassionarsi, sorridere e ritrovarsi. Sì, perché sabato 13 aprile dalle 19 alle 21, c’è una serata vera «sotto i riflettori» al Vizio di Gandino, a pochi passi dalla Basilica. Ospite d’eccezione, naturalmente, il Tronista Gianfranco. Il vip fatto in casa è servito. Provare…per credere.
Giambattista Gherardi
fa.tinaglia
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