23 Mag 2014
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La professione del futuro? Costruire la casa intorno all’uomo. Il punto di partenza non è lo spazio, ma l’anima, quella della casa e quella di chi l’abiterà. E nella nostra provincia c’è un’azienda che questo progetto è in grado di realizzarlo. Come? Con il legno. Una casa in legno, interamente in legno. L’idea piace (basta sfogliare una qualunque rivista di architettura per verificarlo) e il mercato è in espansione. Sul nostro territorio alfiere di questo nuovo modo di costruire e di vivere la casa è stata la Biotek Legno, con sede a Vergiate, in via Sempione, nata nel 2001.
Il titolare è Fabio Marsilio, un giovane carpentiere innamorato del suo lavoro; al suo fianco Luisa Costacurta, la socia che si occupa della parte amministrativa. L’idea arriva dalla tradizione trentina di utilizzare molte strutture in legno per la costruzione degli edifici. E non si pensi alle classiche baite. La bioarchitettura è un’altra cosa, molto più ampia e più generale. E quel che più conta alla portata di tutti, di tutti quelli che hanno a cuore il bene dell’ambiente e il proprio.
Una casa Biotek è una casa calda, non soltanto sotto il profilo del risparmio energetico. È calda da vivere, perché realizzata su misura. Biotek esegue anche interventi di ristrutturazione. E lavora in piena salvaguardia della natura utilizzando materiali di altissima qualità, ma sempre evitando il rischio disboscamento. Non resta che provare.
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