Il Cairo, 8 feb. (TMNews) – Un ingegnere egiziano che lavora per conto del gigante petrolifero americano Baker Hughes è scomparso da dieci giorni, dopo avere partecipato alle manifestazioni contro il regime del presidente Hosni Mubarak: lo ha annunciato oggi la sua famiglia. Tarek Abdel Latif, 36 anni, non dà notizie di sé dal 28 gennaio, data in cui ha avuto luogo una grande manifestazione al Cairo. “Siamo senza notizie di lui da venerdì. Abbiamo cercato ovunque, negli ospedali, nei commissariati. Abbiamo chiesto a tutto il mondo. Nulla”, ha affermato il fratello, Khaled Abdel Latif.
Alcuni amici hanno incontrato l’ingegnere, per l’ultima volta, la sera del 28 gennaio a piazza Tahrir, epicentro delle manifestazioni contro il regime egiziano. “Alcuni ci hanno detto che è tenuto prigioniero nella sede dei servizi di sicurezza dello Stato. Ma lì hanno negato, affermando che nessuno è in stato di arresto”, ha aggiunto Khaled Abdel Latif.
Molte persone che hanno partecipate alle manifestazioni contro Mubarak sono considerate scomparse, ma non è possibile stabilire con esattezza il loro numero. Ieri è stato rilasciato dalle autorità egiziane Wael Ghonim, dirigente di Google ed esponente di spicco dell’opposizione online al regime. Ghonim è stato arrestato il 27 gennaio scorso ed ha trascorso 12 giorni in prigione con “gli occhi bendati”.
(fonte afp)
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